Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


SPAL CORDOVADO - Benetti: giocheremo per Marco

La Spal Cordovado scenderà regolarmente in campo per la semifinale play-off contro il Brian, nel ricordo del ventenne Marco Giovannelli scomparso tragicamente in un incedente stradale

Spal Cordovado – Brian, avrebbe dovuto essere la partita delle partite, per individuare chi delle due potesse accedere alla finale play-off. La scomparsa del giovane difensore giallorosso Marco Giovannelli ha smorzato decisamente i toni in casa pordenonese. L’ambiente ha risentito in maniera forte, soprattutto nei coetanei di Marco, che per molti di loro era prima di un compagno un amico di tutti i giorni. Sabato pomeriggio avranno luogo le esequie dello sfortunato ventenne perito tragicamente in un incidente stradale che ha gettato nello sconforto tutta la comunità cordovadese. Il tecnico Luciano Benetti, visibilmente scosso, sottolinea la difficoltà del momento “ Non ci sono parole davanti ad accadimenti simili, ieri ci siamo ritrovati tutti assieme cercando di guardarci in faccia e superare il dolore. Non è facile, Marco era uno di noi, un ragazzo che quest’anno per motivi di lavoro, si era in parte allontanato lavorando a Courmayer, ma era tornato da un mesetto e si allenava regolarmente con la squadra”.
Qual è il vostro stato d’animo?
“ La partita ora conto poco o nulla, ho parlato con i ragazzi che la vogliono giocare per onorare il compagno, ma credo sia una condizione dettata molto dall’orgoglio. ho chiesto che ognuno deve fare quello che ritiene opportuno. Questa sera chi vorrà parteciperà al rosario e domani saremo tutti al funerale. Poi domenica francamente non lo so che Spal scenderà in campo”.
Anche lei e’ in difficolta?
“Decisamente in difficoltà, in questi momenti si corre il rischio di dire cose fuori luogo e’ meglio stare zitti, pensando a chi soffre, alla famiglia al fratello e ai parenti del povero Marco. La Spal è una famiglia che in questo momento ha perso un ragazzo di 20 anni, credo che il calcio ora passi in secondo piano. Da uomo mi sono sentito di dire solo ai ragazzi che la vita, purtroppo, va avanti e bisogna avere la forza di prenderla di petto. Ma con il dolore nel cuore è obiettivamente complicato dare stimoli a breve termine”.

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

Istruzioni su come interagire con la nostra redazione

 

Print Friendly and PDF
  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 06/05/2016
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,68912 secondi