All’inizio del campionato la Terenziana Staranzano avrebbe messo firma per chiudere nelle prime cinque in classifica. Adesso però i play off stanno stretti ai biancorossi che, fino a tre settimane fa, erano stabili al primo posto e si sono fatti superare soltanto nel finale dall’Opicina, trovandosi così costretti a soffrire ancora per poter tenere accese le speranze di essere promossi in Seconda Categoria.

Il tecnico Stefano Gregoratti non è molto soddisfatto di questo finale di stagione e ha diverse situazioni da recriminare, da qualche risultato ingiusto ad una formula di playoff che non approva.

Gregoratti, ci avete creduto sino all’ultimo, invece vi siete fermati a -4 dall’Opicina. Come sta la squadra in questo momento?
“Potrebbe andare meglio. Domenica abbiamo disputato una buona prova con il Lucinico e, anche se non siamo andati a segno, abbiamo creato davvero molto. Nella ripresa siamo rimasti in dieci e concretizzare è stato più difficile, ma ci siamo comunque portati a casa l’undicesimo risultato utile del girone di ritorno su tredici: niente male considerando le varie defezioni con le quali abbiamo dovuto fare i conti”.

E come se non bastasse, adesso avete un altro giocatore fuori. Come affronterete la prima partita dei play off?
“A dirla tutta, domenica ne abbiamo avuti fuori due, uno subito per doppia ammonizione e l’altro per recidiva. Purtroppo la squadra non è al top della condizione e questo mi fa credere ancora di più che questa formula dei playoff sia assurda perché non rispecchia l’andamento complessivo di una squadra. Noi siamo arrivati secondi in classifica e ci ritroviamo a giocare per l’ennesima volta contro un avversario del nostro girone che ha chiuso al quinto posto. Io penso: se noi siamo arrivati secondi e c’è un certo divario dal quinto posto, un motivo ci sarà. Non riesco a capire perché dobbiamo giocarci un’intera stagione contro una squadra che comunque in campionato è rimasta dietro di noi, senza contare che noi per restare così in alto abbiamo sicuramente speso molte energie e adesso rischiamo di arrivare a questo appuntamento più spompati rispetto ai nostri avversari”.

Ultimamente, tra infortuni e impegni di lavoro, la ruota non è girata nel verso giusto. Quando ha capito che il vento stava cambiando direzione?
“Proprio dalla partita con l’Opicina. E’ una giornata che non dimenticherò facilmente perché è stata determinante per la situazione in classifica. Prima di quella gara avevamo un vantaggio di quattro punti: era uno scontro diretto, la tensione c’era ma avevamo dominato tutto il primo tempo. Poi nella ripresa ci sono state delle decisioni arbitrali a mio avviso alquanto discutibili, l’Opicina ha recuperato e ha vinto la partita. A quel punto si è trovata solo un punto dietro, con la differenza che noi eravamo già tirati al massimo, mentre loro si sono galvanizzati e, com’era prevedibile, sono riusciti a stravolgere le sorti della classifica”.

Domenica ospiterete il Fiumicello e non sono permessi errori. Pensate di potercela fare?
“Sicuramente non ci piangiamo addosso. Il Fiumicello è una squadra esperta e si sa che in queste partite secche tutto può succedere. Non sarà facile ma cercheremo di arrivare pronti soprattutto dal punto di vista del morale”.

Alessandra Antoni

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

Istruzioni su come interagire con la nostra redazione