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FOLLIE - Diecimila euro di multe in D. Pugni, sputi e sceneggiate

La Lnd incamera 2000 euro per un pallone nascosto al raccattapalle con successiva "colluttazione". Seicento euro alla Triestina per fumogeni utilizzati dalla tifoseria

Tempo di corsa al titolo, play-off e play-out in serie D. Ne vien fuori un fritto misto di schiocchezze, intemperanze, insulti, pugni, petardi, fumogeni, sputacchi che la Lnd monetizza portandosi a casa quasi diecimila euro. 
Proponiamo un campionario di queste vicende, partendo dal colpo grosso messo a segno per un pallone nascosto e successiva baruffa tra panchinari e raccattapalle.
A pagare saranno entrambe le società protagoniste dell'episodio:
"Euro 1.000 FONDI CALCIO S.R.L. Per avere, gli occupanti la panchina, al 5º minuto del secondo tempo, nascosto il pallone e, avvicinatosi un raccattapalle, partecipato ad una colluttazione con spinte con quest'ultimo. Il gioco veniva interrotto per circa 5 minuti dal Direttore di gara.
Euro 1.000,00 TARANTO FOOTBALL CLUB1927 Per avere un proprio raccattapalle, al 5º minuto del secondo tempo, nel tentativo di recuperare il pallone, iniziato una colluttazione con spinte con gli occupanti la panchina della squadra ospitata determinando un clima di tensione che costringeva l'Arbitro ad interrompere il gioco per circa 5 minuti".
Poi, nel comunicato, ci sono multe per petardi e fumogeni, che hanno colpito pure il portafogli della Triestina, multata di 600 euro per diversi fumogeni. Il lancio di una bottiglia d'acqua verso tifosi avversari costa 800 cocuzze, una serie di sputi indirizzati ai giocatori avversari 400 sacconi. Tutto ha un suo costo, un suo prezzo. 
Diversi sono stati, inoltre, i calciatori squalificati, alcuni dei quali per pugni, manate e pedate rifilate agli avversari, oltre che per gli insulti recapitati verbalmente agli arbitri. 
In particolare, un massaggiatore della Fezzanese è stato squalificato fino al 23 novembre per avere "a seguito di indebito ingresso sul terreno di gioco, rivolto espressioni offensive all'indirizzo del Direttore di gara. Alla notifica del provvedimento disciplinare reiterava la propria condotta accompagnandola con gesti irridenti. Al termine della gara rientrava nel recinto di gioco e colpiva con due calci alle gambe un calciatore avversario; invitato nuovamente ad uscire applaudiva ironicamente all'indirizzo dei sostenitori della squadra avversaria. Sanzione così determinata in considerazione della sospensione del Campionato per la sosta estiva".
Un giocatore del Rieti si è invece beccato cinque turni di stop per questo comportamento: "Calciatore in panchina, espulso per avere rivolto espressioni offensive all'indirizzo del Direttore di gara e di un A.A. , tentava di ritardare la propria identificazione nascondendosi tra i compagni di squadra ed evitando di togliersi la pettorina. Una volta notificatogli il provvedimento disciplinare tentava il contatto fisico con il Direttore di gara senza riuscire nell'intento per il tempestivo intervento di alcuni compagni di squadra che a fatica riuscivano a farlo allontanare dal terreno di gioco".
Mancava solo, in effetti, veder rispolverare il vecchio e caro nascondino... Allegria!

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

Istruzioni su come interagire con la nostra redazione

 

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  Scritto da La Redazione il 24/05/2016
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