A nome dell'intero calcio regionale, federazione esclusa, abbiamo fatto gli auguri al giocatore più vecchio e, insieme, più giovane, della storia del balon: parliamo dell'antichissimo Massimo Gerli, che 49 anni fa emise il primo vagito. La leggenda racconta che il piccolino, appena nato - correva il 1967 - dopo il rituale pianto dichiarò: "Meglio giocare a zona". Furono le prime parole di una lunghissima carriera. 
Oggi, 49 anni dopo, il preistorico Massimo Gerli sta vivendo un'ottava primavera: ha disputato 167356 partite e partitelle, segnando 3654 gol (il doppio di un certo Pelè), zappando 754 gambe avversarie e rimediando 1216 cartellini gialli e 382 espulsioni. Solo Davide Belleri ha subito più giornate di squalifica dello stagionatissimo mammasantissima. 
Abbiamo contattato Gerli per tirargli le orecchie a nome del movimento, beccandolo mentre si beveva un triplo caffé corretto con grappa a 170 gradi insieme a Marco Beltrame, reduce da una notte di festeggiamenti per la salvezza colta dalla Manzanese. Massimo ci ha messo del suo: "Prima di una partita importante chiamo ricciolino e gli porto fortuna".
Gerli si sente in grande forma: "E' un peccato che i campionati finiscano a inizio maggio e che siano di appena trenta giornate; sprecare così due-tre mesi di possibili partite è semplicemente scandaloso. Cosa faccio fino ad agosto, mi gratto i gomiti con Ely?" si chiede il vegliardo atomico. 
Per Massimo Gerli si sta scatenando una vera e propria asta, ma la Serenissima sta provando a giocare d'anticipo: il presidente Piscitelli ha infatti preparato un contratto per il fenomeno con scadenza dicembre 2025, contratto che Gerli, già ieri l'altro, stava per firmare quando il suo procuratore, munito di lente di ingrandimento, gli ha fatto notare che in fondo all'ottava pagina, a caratteri microscopici, si leggeva questa postilla: "I calci di punizione e i corner potrà batterli solo Louhenapessy".
Massimo lì per lì l'ha presa molto male: ma siccome ha un carattere buono come il pane spalmato di nutella, alla fine sottoscriverà il prolungamento del contratto. Per punizione, Ely dovrà far stare sulla torta di compleanno del marpione tutte e 49 le candeline...
Auguroni, vecchissimo e giovanissimo campione!

Alessandro Maganza

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