PROMOZIONE - Rivoluzione! Al via tre gironi nella prima fase...

La nuova Promozione sarà sorprendente, sarà qualcosa di straordinario. L'asso nella manica c'è, l'innovativo progetto comincia a prendere forma, mancano solo i dettagli, oltre al via libera romano.
A Capri, in un recentissima riunione organizzata dall'associazione "aiutiamo la Promozione", l'operazione rilancio ha mossi i primi passi, partendo da alcuni obiettivi  prioritari per venire incontro alle necessità delle società, attraverso il contenimento dei costi e la valorizzazione dei derby.
I capitoli che restano ancora aperti riguardano la prospettata eliminazione dell'obbligo dei fuoriquota e dell'iscrizione al campionato Juniores, iscrizione destinata a diventare facoltativa e che sarà sostituita - questa è l'idea da approfondire - dalla creazione di squadre B, chiamate a prendere parte con incentivi sulle spese di iscrizione al rinnovato campionato di Terza categoria.  
Ecco i tre gironi della prossima Promozione così come ideati nel buon ritiro caprese. 

Girone A (11 squadre)
Casarsa, Fiume Veneto, Porcia, Prata Falchi, Pravisdomini, San Quirino, Sanvitese, Sesto Bagnarola, Spal Cordovado, Torre, Union Pasiano.

Girone B (11 squadre)
Aurora, Brian, Camino, Flaibano, Gonars, Ol3, Pro Cervignano, Pro Fagagna, Rivignano, Tarcentina, Valnatisone.

Girone C (10 squadre)
Costalunga, Domio, Pro Gorizia, Juventina, Primorec, Ronchi, San Giovanni, Sistiana, Trieste Calcio, Zaule. 

La prima fase del campionato prevederà gare di andata e ritorno per un totale di 20 giornate nei gironi A e B e di 18 turni nel C. 

Seguirà una seconda fase così architettata: 
Le prime quattro classificate dei tre gironi accederanno al campionato Elite della Promozione, insieme a una tredicesima formazione, ossia alla vincitrice del triangolare, che sarà disputato, tra una fase e l'altra, tra le quinte classificate dei tre raggruppamenti. Ogni squadra dell'Elite disputerà dodici partite, di cui sei in casa e sei in trasferta. La classifica finale determinerà le squadre promosse, a seconda dei posti liberi in Eccellenza, con un minimo di tre. 

Le rimanenti 19 formazioni comporranno tre gironi rispettivamente formati da 7 (uno) e 6 (due) compagini.
I gironi saranno gli stessi della prima fase, ossia mantenendo il criterio di vicinanza territoriale, con al massimo uno o due spostamenti per evitare il rischio, eventuale, che il girone C sia formato da sole cinque compagini. Si disputeranno in questo caso gare di andata e ritorno (12 gare per ciascuna squadra nel girone da 7, 10 per i gironi composti da 6 compagini) e le relative classifiche vedranno le ultime tre formazioni di ciascun raggruppamento retrocedere in Prima categoria,  per un totale quindi di 9, così da rendere a cascata più dinamico il salire e scendere delle squadre nelle categorie sotto la Promozione.
Sono banditi dalla categoria, di conseguenza, play-off e play-out, da riporre finalmente nell'armadio dei ricordi. 


Alessandro Maganza

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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