LA BEFFA - La Bassa Latisana, niente B per un gol. Assurdo!
La squadra di Criscuolo batte 6-1 l'Atesina, ma non basta. Le parate di Cleva e il rigore fallito da Grzelj rovinano i piani dei friulani, che pagano la panchina cortissima. Che peccato!
Il calcio spesso è spietato e risulta davvero difficile commentare un sogno, quella della Bassa Futsal, svanito a pochi metri dallo striscione del traguardo verso la serie B nazionale. Protagonista nel bene e soprattutto nel male la quasi omonima Bassa Atesina, che sabato scorso aveva regalato uno 0-6 a tavolino al Futsal Cornedo con una leggerezza non da poco ovvero facendo trovare occupato il Palasport di Laives all'orario prefissato per la gara per una manifestazione ginnica concomitante e che quest'oggi invece è riuscita a trovare la strada per il Palasport di Latisana dove dopo un tempo disastroso chiuso sotto 5-0 ha invece retto l'urto nella ripresa con Latisana che ha vinto per 6-1, ma il gol subito vale purtroppo l'eliminazione e regala al Futsal Cornedo la serie B.
Una partita double face per i ragazzi di mister Criscuolo, che dopo un primo tempo eccellente hanno accusato la fatica per lo sforzo effettuato che assieme al caldo afoso della palestra e della panchina risicata hanno pagato dazio nella ripresa. Avvio all'arrembaggio dei celesti con l'Atesina che si salva nei primi 5' con l'aiuto di 2 legni; all'8' sblocca il match Laarnhar e la Bassa prende il volo, Grzelj e Kapun al 12' fissano il tris; siamo a metà strada con la differenza reti ed i celesti premono ancor di piu' sull'acceleratore; al 20' Kapun di forza firma il poker mentre Grzelj al 27' manda i suoi al riposo avanti 5-0 con parecchie occasioni fallite di un soffio, ma l'andamento della sfida pare dare certezzee per la ripresa.
Così non è invece, in avvio di ripresa l'Atesina pare essersi assestata in difesa e regge l'urto degli avanti di Criscuolo, sale in cattedra il portiere Cleva che chiude tutti i varchi con interventi prodigiosi ed il passare del tempo finisce con l'innervosire i padroni di casa in lotta anche contro il tempo. Al 20' l'episodio probabilmente chiave: calcio di rigore per la Bassa Futsal, dai 6 metri Grzelj si fa ipnotizzare da Cleva che si ripete 2' dopo su Kapun. La squadra di casa si sbilancia in avanti nel forcing finale e puntuale arriva la beffa con un tiro dalla distanza di De Gaspero al 28' che gela il Palasport per il 5-1; assalto all'arma bianca nei minuti di recupero, Laarnhar al 32' segna il 6-1, serve ancora un gol ma il triplice fischio finale spegne le ultime speranze della Bassa Futsal. Ad esultare sono invece i tifosi-dirigenti del Cornedo, presenti in tribuna, che con un pareggio sul campo ed una gita in corriera fuori porta a Bolzano sono promossi in serie B.
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