Nessun dubbio, il Villesse puntava a salire in Prima categoria. Talché, i giallorossi ora debbono metabolizzare una stagione non certo esaltante. Il ds, Circosta, fa capire che i cambiamenti ci saranno: "Errori ne abbiamo fatti tutti, succede di sbagliare, ma qualche personaggio non si è comportato bene, e la squadra ne ha risentito. Sicuramente ci saranno giocatori non confermati, noi puntiamo a riprovarci, l'intenzione sarà quella di disputare un campionato di vertice. Per adesso siamo un cantiere aperto, tanto più che il direttivo è in scadenza di mandato: non dovrebbero esserci rivoluzioni, ma è giusto dare tempo al tempo e compiere un passo alla volta".
Dovrebbe venir eletto un nuovo presidente, perché Luigino Fort - dopo anni di trincea - vorrebbe restare sì nel gruppo dirigente, ma con compiti meno impegnativi. 
Tira invece aria di conferma per il tecnico, il vulcanico, combattivo e verace Mauro Pinatti. 
Circosta è convinto che il Villesse avrebbe potuto conquistare la Prima: "Sicuramente eravamo tra le squadre meglio attrezzate del girone; siamo riusciti a battere 5-0 il Chiarbola, che poi è salito di categoria... Nel bene e nel male abbiamo fatto tutto noi, anche se alcuni episodi chiave ci hanno girato contro. Quanto accaduto si rivelerà un'esperienza di cui fare tesoro".
Sul fronte della squadra, potrebbe appendere i guanti al chiodo lo stagionato Ivan Del Bianco: niente di più facile che al portierone venga affidato il compito di preparare gli estremi difensori giallorossi. (alexmag)

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