La Manzanese ha deciso di non confermare Gianni Tortolo; neppure una salvezza miracolosa è bastata all'esperto e validissimo tecnico per sentirsi chiedere di rimanere alla guida della prima squadra arancione. Che poi Tortolo avrebbe accettato l'investitura era tutto da vedere se solo si pensa a quali e quante contraddizioni ha dovuto vivere l'allenatore durante l'annata. Perché Tortolo non era e non è il problema, ma la spia di un problema che - per quello che sappiamo - Nelio Taboga dovrà comunque affrontare e risolvere: parliamo delle divisioni in seno alla società a livello dirigenziale e a un'armonia e unitarietà di intenti che va ritrovata. Sia chiaro: sono situazioni con cui tante realtà convivono e che, di conseguenza, non vanno drammatizzate o ingigantite. Però è altrettanto vero che vanno risolte possibilmente in chiave positiva. 
Che lo strappo sia stato più profondo lo testimoniano del resto le dimissioni presentate da un dirigente come Marco Beltrame che, da giocatore (e da giocatore di Manzano), ha scritto la storia della Manzanese oltre che del nostro calcio, tanto più nei giorni in cui va in scena il Torneo delle Regioni. 
Marco Beltrame è il calcio a Manzano, è l'anello di congiunzione tra la comunità e la maglia arancione. 
Perché dimettersi? "Il perchè lo conosce bene Nelio Taboga, al quale ho stretto la mano e ho augurato ogni fortuna calcistica. Rispetto il presidente anche se posso non condividerne certe decisioni. E sono convinto che meritano tanta considerazione numerosi dirigenti che, come il sottoscritto, per puro volontariato e amore della Manzanese si sono dati da fare con energia e dedizione per il bene della causa. Altri invece non so se possono dire la stessa cosa e, forse, non conoscono cosa ha fatto Marco Beltrame per questa realtà: sarebbe il caso che studiassero un po' di storia, ma non mi interessano le polemiche sterili. Nelio Taboga sa tutto e può spiegare cosa c'è che non va". 
Pure Maier Vogrig, collaboratore e aficionados arancione, è rimasto interdetto per la mancata conferma di Gianni Tortolo: "Ho sempre apprezzato il suo modo di lavorare, di gestire il gruppo, di allenare i senatori e i giovani. Avrei sicuramente preferito che Gianni rimanesse con noi. Per quel che mi riguarda, ora deciderò se continuare o meno ad aiutare la Manzanese".

Alessandro Maganza

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

Istruzioni su come interagire con la nostra redazione