Un nome nuovo per la difesa del Cordenons, è quello di Mattia Craviari. Da quattro stagioni nelle fila della Sacilese con 104 presenze e 9 gol, al momento in stand by dal club biancorosso. Piace molto al ds Renzo Nadin e al tecnico Massimo Mian, impegnatia mettere i giusti tasselli a una squadra pronta ad essere rivoltata come un calzino dopo la promozione. Al momento in attesa del rientro del presidente Polotto, si susseguono i dialoghi con i vari artefici del salto di categoria, ma l'oorientamento è verso un addio molto corposo della truppa di Mauro Conte.
Nadin, a che punto siete con il mercato?
“E’ un momento di confronto con i ragazzi della scorsa annata per capire e valutare le possibilità di permanenza condizionate dall’esigenza del tecnico di svolgere quattro allenamenti pomeridiani. Sappiamo che la categoria impone alcuni tagli soprattutto per far spazio ai fuoriquota obbligatori, con tutte le problematiche del caso. Non c’e’ fretta il rpoblema della costruzione della squadra è l’ultimo problema, giocatori sul mercato per la categoria ce ne sono a bizzeffe. Il problema potrebbe sussistere per i giovani, ma abbiamo già molti ferri in acqua, sia con il Pordenone che con altre società.”

La squadra dello scorso anno andrà quindi smantellata?
“Inevitabile, molti giocatori in questo mese e mezzo hanno sposato altre cause e su altri c’è un pressing costante da parte di diverse società, ma soprattutto da parte della Liventina, dove Mauro Conte vorrebbe portare con se diversi alfieri vincitori dello scorso anno. Non ho timori in questo senso, so che la squadra andrà puntellata con molti giovani e con alcuni elementi di categoria, ma non c’è fretta.”

Vi siete dati un numero minimo di giocatori da trattenere?
“No, proprio per il fatto che il mercato è apertissimo. Siamo al cospetto di una situazione di verifica che nei prossimi giorni sarà definita, poi tireremo le somme."

Mian le ha dato una lista di nomi? 
"Ci confrontiamo costantemente ogni giorno e ci conosciamo. So le caratteristiche che servono per il gioco che intende proporre, Ci sono tanti nomi, uno di questi è Craviari, ma ce ne solo tanti altri.”

Un mese di maggio dove vi erano molti dubbi sull’iscrizione della squadra. Ora tutto risolto?
“Certo, la dirigenza ha dipanato tutti i dubbi e il mio arrivo testimonia l’intenzione di creare delle basi solide per non essere una meteora della categoria. Il salto dall’Eccellenza alla serie D è notevole, quindi bisogna usare tutte le precauzioni del caso, ma abbiamo tutte le intenzioni per fare bene.”

Il budget a disposizione è sufficiente per un campionato tranquillo?
“Assolutamente si, anche questo aspetto non mi preoccupa. Non è facile muoversi per nessuno in questa categoria. L'importante è che troviamo elementi che vogliamo mettersi in evidenza. Cercare gli uomini conta più della ricerca dei calciatori.”

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