Presentata, armata fino ai denti, chiamata a un cambio di mentalità per evitare altri play-out: è la Pro Fagagna che affronterà come d'abitudine il campionato di Promozione. Tutto è pronto, ed è stata fissata la data dell'inizio della preparazione, ossia il 10 agosto. Non nasconde la sua soddisfazione il nuovo tecnico rossonero, Tiziano Zampieri: "Sulla carta ho a disposizione una rosa competitiva. Ma ci sarà molto da lavorare considerati i rischi corsi nell'ultimo triennio" sottolinea l'allenatore. L'unico punto di domanda riguarda Francesco Alpini, attaccante del '97 di proprietà dell'Ancona. Il giocatore vorrebbe rimanere a Fagagna, il braccio di ferro concerne la richiesta economica del club udinese. Alla fine, la ragionevolezza dovrebbe avere la meglio e spingere le parti ad accordarsi a metà strada. 
Zampieri snocciola le novità portate a casa da patron Merlino e soci: il portiere Meroi, i rientranti Tisiot e Pecile, il centrocampista Gonano (in arrivo dal Rivignano), giovani interessanti come Salvadori dell'Udine United e Marigo, attaccante del Sedegliano; al gruppo si è aggregato pure il difensore classe 95 D'Antoni, un'ex Diana. Hanno deciso di continuare la loro avventura fagagnese l'inossidabile Pagnucco e il fromboliere Basso. 
Zampieri ha già in testa la formazione base, dotata di tetto: davanti alla difesa il tandem Gonano-Pagnucco potrebbe rivelarsi quasi inespugnabile. I Francescutti, gli Ermacora, un Cogoi più la classe di Di Fant - tanto per ricordare qualche protagonista - fanno rima con affidabilità. 
Sarà anche calcio di luglio, epperò questa Pro Fagagna sembra avere le carte in regola per regalarsi il ruolo di mina vagante del prossimo campionato, specie se riuscirà in breve tempo ad assimilare le idee tecnico-tattiche del nuovo allenatore.

Alessandro Maganza