Higuain alla Juventus ha fatto parlare il mondo del calcio: per le cifre in ballo e per il tradimento subito dai veraci tifosi del Napoli. Ma nel suo piccolo (e senza tradimenti) anche il trasferimento di Gianluca Biancotto fa notizia: il ragazzo del dicembre '96 ha dimostrato di saper segnare a raffica e di poter spostare gli equilibri. Non a caso il veloce e rapace goleador cartellinato dal Cassacco era inseguito da un plotoncino di società, a cominciare dall'ambizioso Flaibano, nonostante non fosse più fuoriquota.
Ma, alla fine, il presidente del Cassacco, l'immaginifico Dino Mansutti, ha preferito chiudere felicemente la trattativa imbastita con la Tarcentina: "Era giusto che un giovane come Gianluca salisse in Promozione; sono convinto che si farà valere anche nella nuova categoria" spiega il patron rossoblù. Biancotto saluta così la Bujese, sostenuta con la ventina di reti dispensate dal fenomeno nella passata stagione.
Al Cassacco, intanto, la campagna di rafforzamento deve ancora esplodere: blindato il tandem offensivo Bassi-Carlos, Mansutti e Moreale lavorano sotto traccia come certi fiumi carsici che improvvisamente sbucano dalle profondità della terra... C'è ancora spazio per agire, del resto, visto che l'inizio della preparazione è fissato per il 18 agosto: "Sa, meglio lasciar perdere il 17" ha chiosato Dino Mansutti, uno dei tanti abbonati a quell'ingrediente che di nome fa scaramanzia e che non passa mai di moda.

Alessandro Maganza