LA POESIA - Il sabato sul campo
Il sabato sul campo
Sabato mattina,
il sole picchia duro
sull'erba ingiallita,
i sassi scottano
e nell'aria pesante
nuvole sparute
sudano
sopra gli alberi
che di già boccheggiano.
L'avvoltoio
in agguato se ne resta,
volteggiando
lentamente
nell'afa torrida
e stagnante.
La campagna
è avvolta in una cappa,
la città bolle,
tutto è immobile
a parte i condizionatori
ronzanti
e le automobili
condizionate,
mentre la zanzara
impazzita
cerca sangue
da succhiare
e lo stesso fa
la federcalcio
con le sue società.
Eppure eccoli
i nostro eroi
arrivare al campo
di gioco
per dare da bere
ai fili d'erba
verde speranza
e preparare
la culla
al primo pallone
che tra qualche
settimana rotolerà.
Sabato mattina
di lavoro
sul rettangolo
curato
come un giardino,
mentre il sole
picchia duro
e l'avvoltoio
volteggia
lentamente
chiedendosi
una volta ancora
che senso abbia
quel cerchio
disegnato
in mezzo
al campo
Alessandro Maganza