MUSSOLETTO - "Felice per il Rive in Promozione ma..."
L'ex tecnico, che ora si prenderà cura del Sarone Caneva, si toglie un paio di sassolini
In fondo quel salto storico in Promozione è anche suo, parecchio suo, di Giovanni Mussoletto. Sono in molti a ritenerlo; del resto, il tecnico ha guidato gli azzurri fino a un mese dal termine della stagione e, anzi, addirittura prima dell'ultima partita play-off al telefono ha consigliato e scambiato idee con l'allenatore-giocatore d'emergenza Lucio Dri.
Mussoletto perciò è soddisfatto dell'ormai certa salita in Promozione della creatura di patron Minisini: "La sento in parte mia e, soprattutto, tale risultato ritengo vada a premiare oltre che i ragazzi della squadra anche un gruppo di dirigenti fantastici e appassionati. Penso a Denis Nardese, Mauro Miani, Luca Ermacora e Fulvio Della Vedova con i quali ho collaborato per una stagione e mezza, conquistando una salvezza miracolosa, una semifinale di Coppa, più la quasi certezza del piazzamento play-off, visto che ho lasciato la squadra a 4 punti dalla seconda in classifica; quel distacco negli ultimi turni è più che raddoppiato... Peccato che di persone tanto valide e generose il solo Della Vedova faccia ancora parte del Rive".
Mussoletto ha qualche sassolino da togliersi: "Direi che quanto accaduto dimostra che nel calcio non si inventa niente. Mi ha dato fastidio che chi è arrivato dopo di me abbia detto che la squadra non era atleticamente preparata: nell'ultimo mese di campionato ti porti dietro quello che è stato seminato nei precedenti nove, tanto più che il nostro preparatore atletico è stato a Coverciano e non è certo un apprendista stregone. Tutto considerato, dunque, mi permettà di festeggiare la nostra promozione... in Promozione". (alma)