Il Buttrio? E' la società che ha il rettangolo di gioco più bello del mondo. Il sintetico di ultima generazione viene coccolato del mitico Mauro Meroi come fosse un figlio; si vocifera - ma qui entriamo nella leggenda - che i dirigenti del club, a turno, quando scende il buio della notte vadano a spegnere la luce e ad augurare il buon riposo alla meraviglia. E poi lo scenario, da mozzare il fiato: l'anfiteatro circondato da dolci colline, da vigneti profumati...
Il campo più bello del mondo deve avere una squadra alla sua altezza. Basta incubi televisivi, qui c'è voglia di crescere e per riuscirci il gruppo viola si è dotato di uno staff tecnico che dovrebbe assicurare il salto di qualità. Il timone della formazione seniores è stato affidato allo sperimentato Victor De Nardo (Trivignano, Santamaria e settori giovanili a volontà nei suoi trascorsi), che sarà spalleggiato da Marco Picogna e Mauro Meroi. L'ex professionista Cristian Braini, che già collabora con l'Audax, sarà il nuovo preparatore dei portieri, ma non solo: parliamo di un personaggio preparatissimo dal punto di vista tecnico, ma anche caratterialmente tosto e determinato, quello che ci vuole, insomma, per motivare i giovani viola, chiamati a dotarsi di una mentalità vincente. 
La rosa della squadra seniores resterà in larghissima parte immutata: Ballico, Merlo e soci puntano molto su ragazzi che hanno ancora notevoli margini di miglioramento e hanno dato vita a un gruppo assai coeso. Trattative sono in corso con due-tre elementi d'esperienza, specie in difesa e mediana: quello che è mancato nel passato campionato a una compagine che ha realizzato gol a grappoli, ma ne ha subiti altrettanti, alternando prestazioni positive ad altre meno ispirate. 
Stasera la dirigenza del Buttrio si ritroverà per il rinnovo delle cariche e del consiglio: ci dovrebbero essere novità, per altro già concordate, in un clima sereno e propositivo. 
Il Buttrio non fa mistero, infine, di preferire di gran lunga l'inserimento nel girone udinese di Terza categoria, dopo aver affrontato quello comprendente anche squadre isontine e giuliane. La federcalcio ne prenda nota...

Alessandro Maganza