Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


IL PORTIERE - Lavaroni tirato a lucido e con i trucchi di Gorgato

L'estremo difensore classe '95 saluta il Brian e punta a un rilancio in grande stile dopo una stagione complicata

Un portiere su cui puntare? Sicuramente Filippo Lavaroni, classe 1995 e un bagaglio di esperienze decisamente importante. Lavaroni è in partenza dal Brian che ne detiene il cartellino: l'estremo difensore punta infatti ad avvicinarsi a casa e a rilanciarsi dopo una stagione che non si è rivelata semplice. 
Lo spiega il diretto interessato in questa intervista. 
Lavaroni, con chi giocherà il prossimo anno?
"Ancora non c'è nulla di deciso, anche se non mancano le società con cui sto dialogando. Spero, a breve, che ci sia l'accordo perché ho una grande voglia di tornare in campo; il calcio è la mia passione, che non credo tradirò mai".
A Precenicco in due anni non ha saltato un allenamento che sia uno...
"Appunto, sono uno che ci crede e dà tutto, anche se non sempre basta".
Cos'è successo nella scorsa stagione?
"Ho commesso un paio di errori di troppo, responsabilità mia, e la società ha scelto di puntare da dicembre in poi su un elemento esperto e affermato come Gorgato. Far panchina non è il massimo, ma devo dire che alla fine tale situazione ha avuto dei vantaggi. Gorgato, infatti, mi ha insegnato tante cose, alcuni trucchi del mestiere, e insieme abbiamo lavorato duro. Nel corso di una carriera certe esperienze aiutano e fortificano".
Lascia il Brian senza recriminazioni, dunque?
"Esattamente, anche perché a Precenicco mi sono trovato splendidamente in un ambiente genuino e familiare. Vorrei poter giocare per una realtà vicino a Udine, dove vivo e lavoro".
Ci ricorda in quali squadre ha militato?
"Ho trascorso quattro stagione nelle giovanili dell'Udinese, per poi passare alla Virtus Corno e al Donatello, prima di approdare nella Juniores del Tamai a 16 anni. Mi allenavo con la prima squadra e il sabato giocavo negli under. E' stata un'avventura intensa e che mi ha fatto capire tante cose. Poi sono andato al San Daniele in Eccellenza, prima di far rotta su Precenicco e difendere la porta del Brian; nel primo campionato ho disputato tutte le partite, l'anno scorso sono rimasto titolare fino a dicembre. Ora punto a rilanciarmi, a dimostrare di essere cresciuto e migliorato".
Radio-mercato parla di un concreto interessamento della Risanese, ma il giovane numero uno non conferma né smentisce. Filippo Lavaroni: di lui ne sentiremo ancora parlare perché è uno che ha stoffa e voglia di migliorarsi. 

Alessandro Maganza

 

 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 30/07/2016
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11849 secondi