Punto e a capo. Il calcio femminile regionale non riesce a rialzare la testa e la sua crisi è infinita. Elio Meroi oggi sul Messaggero Veneto comunica che, per mancanza di iscritte, il campionato di serie C regionale salta nuovamente. Ed è una sconfitta che brucia, perché vanifica i tentativi di rivitalizzare un movimento ridotto, specie alla base, ai minimi termini. Hanno alzato bandiera bianca il Pasiano e il Chiavris, la prima realtà storica, la seconda costretta ad arrendersi al trasferimento di diverse ragazze al San Marco. Dopo la promozione in B dell'Udinese, le formazioni superstiti sono rimaste appena tre: le giuliane San Marco Sistiana e Triestina (l'ex Montebello), nonché la Graphistudio Pordenone. Inutile è stato il tentativo portato avanti con il Veneto per rastrellare un paio di club veneziani convincendoli a partecipare a un campionatino misto. Ma il problema è ben più profondo e grave. Punto e a capo.
E adesso bisognerà riprendere a seminare dalle scuole e addottare una terapia d'urto se non si vuole arrendersi completamente.