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Edizione provinciale di Gorizia


COPPA - Il ricorso del San Canzian. Baby Milanese e il Mladost ok

Potrebbe essere ribaltato dal giudice sportivo l'esito del derby vinto dallo Staranzano. L'Aquileia in dieci agguanta la Gradese, l'undici di Zuppichini rimonta due reti al Sant'Andrea

Sette squadre del “Basso Isontino bisiaco” impegnate in questo primo week-end di Coppa con un bilancio magro: una sola vittoria della Terenziana Staranzano che, con ogni probabilità, verrà ribaltata in uno 0-3 a tavolino per aver schierato un giocatore squalificato.

La squadra di categoria più alta, il Ronchi, ha impattato per 0-0 sabato in trasferta contro un Rivignano imbottito di giovanotti di buone speranze e tutto è rimandato, per la squadra di Franti, al ritorno dove però, per regolamento, occorrerà solo vincere per passare il turno (non valgono doppi i gol in trasferta, chissà perchè questa regola).

Nella Coppa di Prima categoria due derby erano attesi, entrambi conclusisi col pareggio. Partita sempre in bilico a Turriaco con ospiti i dirimpettai dell’Isonzo, finita sull’1-1 (Scocchi e Pelos) all’intervallo, passa in vantaggio l’Isonzo verso la mezzora con Grion ed immediato definitivo pareggio per 2-2 della formazione di Caiffa con Furioso.
Finisce 1-1 anche a Grado con l’Aquileia in dieci ad acciuffare il pari in extremis col giovane Milanese dopo il vantaggio isolano dell’ex Pierotti.
Non finisce di stupire il Mladost, sotto di due reti all’intervallo in casa col Sant'Andrea S.Vito, rimette in carreggiata la gara con i centri di Milic e Cadez.

Nella Coppa di Seconda categoria derby di fuoco che si trascinerà nella scrivania del Giudice sportivo fra Terenziana Staranzano e San Canzian Begliano. Sul campo vincono i biancorossi di casa per 4-2 ma i rossoneri hanno già pronto il ricorso in quanto fra gli staranzanesi è sceso in campo proprio un’ex San Canzian con un residuo di squalifica.  Non riesce a portare a casa la vittoria la Romana, fermata al “Cosulich” sull’1-1 dal Breg. Dalle voci raccolte dai gialloblù, il pari è giusto, considerati anche i due legni colpiti dai carsolini che hanno trovato l’ics verso la parte finale del match aperto dal vantaggio monfalconese col rigore dell’intramontabile Fausto Novati.  

Mancano ancora all’appello Sagrado e Ufm che inizieranno la loro avventura in Coppa di Terza categoria domenica prossima rispettivamente in casa con Lucinico e Gaja.

Claudio MARIANI

 

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  Scritto da La Redazione il 29/08/2016
 

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