Una settimana “ferale” per il calcio femminile regionale (con l’ufficializzazione della cancellazione – a causa della mancanza di un numero legale di…squadre - del prossimo campionato di serie C) si conclude con un derby. Una volta era Tavagnacco - Chiasiellis o Tavagnacco - Pordenone. Ora è semplicemente il match di andata del primo turno di Coppa Italia: di fronte, domani pomeriggio (avvio alle 15.30: grande idea davvero, quella di giocare sotto il sole implacabile di fine agosto…), a Tavagnacco, le gialloblu di mister Cassia e l’Udinese calcio femminile, neopromossa in B.
Diciamo subito – felici di essere smentiti naturalmente - che dovrebbe trattarsi di una sfida sbilanciatissima, a serio rischio goleada. Il Tavagnacco targato Megavision (dopo la conclusione della lunga partnership con Graphistudio) disputerà la sua sedicesima stagione consecutiva in serie A ed ha ha iniziato la preparazione lo scorso 16 agosto: nonostante le assenze di Sardu e Brumana (tornata, quest’ultima, miracolosamente all’attività a soli due mesi dall’intervento di ricostruzione del ginocchio, per la sua probabile, ultima annata da giocatrice) e quella, ipotizzabile, della scozzese Lana Clelland – unica straniera gialloblu - Cassia avrà comunque a disposizione una rosa di tutto rispetto. E potrà cominciare a inserire le giovani, sperimentando varie soluzioni: la più stuzzicante riguarda il dopo Parisi, la trentina, dominatrice del centrocampo, trasferitasi – dopo 6 campionati di meraviglie friulane - alla Fiorentina.
L’Udinese calcio femminile ? Per ora esiste solo sulla carta e nei progetti del dirigenza. Nel senso che l’organico impegnato nel torneo di serie B - si parte il 2 ottobre - non è stato ancora definito (per “regolarizzare” alcune posizioni il club della presidentessa Vida dovrà mettersi a tavolino proprio con il Tavagnacco: ma quando?), alcune ragazze sono da poco rientrate su piazza e gli allenamenti iniziali hanno avuto unicamente il sapore della conoscenza. Tanto che, il confermato tecnico Campi, “rischia” di dover schierare, nell’undici iniziale, entrambi i portieri…
Dimostrando grande sensibilità il Tavagnacco ha comunicato che l’incasso sarà interamente devoluto alle popolazioni terremotate.
La gara di ritorno è invece in programma domenica 4 settembre al “Bearzi”. Un caso dettato dall’emergenza: l’Udinese calcio femminile disputerà, infatti, le gare interne nell’impianto del Cormor Alto.