Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


PASIANESE - Peperoni, pomodori, ravanelli e Terza: all'assalto

Dall'orto alla ripartenza amaranto: chiacchierata con il grande Walter Seretti

La salute gli ha giocato un brutto scherzo, ma Walter Seretti è tosto, cordiale e sereno. Il tecnico sta meglio e pensa alla Pasianese che domenica, in quel di Coseano, tornerà a calcare il rettangolo di gioco. 
Mister, cosa sta il suo mitico orto?
"Abbiamo spazzolato un po' di tutto; pomodori di diversi tipi, peperoni, ravanelli, melanzane, cetrioli, le patate non ne parliamo. A metà settembre sarà tempo di vendemmia... La frutta? Mele, albicocche, susine, tutto pappato, tutto buono e al naturale".
E la Pasianese è un buon orto?
"Lo dirà il campo. Abbiamo cominciato a coltivare la squadra dal 22 agosto, svolgendo una preparazione che definirei promettente anche se domenica esordiremo in Coppa a Coseano senza avere alle spalle alcuna amichevole. L'impegno dei ragazzi e il lavoro portato avanti danno fiducia, anche se il nostro potenziale è tutto da scoprire: il gruppo, infatti, è parecchio giovane se si escludono i veterani Granata e Galati".
Dove disputerete le partite interne?
"A Colloredo di Prato; il terreno di gioco è stato seminato e per cautela abbiamo chiesto di disputare fuori casa tutte e tre le gare di Coppa".
Che Pasianese ammireremo?
"Una squadra a chilometri zero, con ragazzi quasi tutti del posto. Proveremo a dire la nostra, a fare bene. La rosa è formata da giocatori che ho già allenato e da qualcuno che è venuto qui a darci una mano. I portieri sono Di Giorgio e Giovanni Mossenta, il preparatore è il grande Marco Meden. Fanno parte del gruppo, composto da 21-22 elementi anche Edo Borzì, Gazzetta, Russian, Mossenta, Buttazzoni, Zanchetta, Violino, Marrazzo, Faidutti, Barraco, Ioan, Busetto e un Max Chiarcosso tornato a giocare dopo parecchio tempo. Ripeto, siamo una squadra da scoprire".

Alessandro Maganza

 

 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 30/08/2016
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12209 secondi