SECONDA D - La Romana scalpita. E attende Visentin e Palmisano
La creatura di patron Pangon con la rotonda vittoria sul Fiumicello dimostra di poter puntare in alto. Tanto più che deve ancora spianare tutta l'artiglieria
Si preannuncia un campionato molto avvincente quello di Seconda categoria, girone D, che vede quattro squadre al comando ma tante altre pronte ad inseguire. Se è ancora troppo presto per azzardare pronostici, però, sulla base dei risultati della seconda giornata si può ben dire che non starà certo a guardare la Romana, partita a rilento ma capace di riscattarsi in men che non si dica. In casa del Fiumicello, l’undici del presidente Gianpiero Pangon ha fatto la voce grossa, e lo 0-4 rifilato ai friulani la dice lunga sul carattere del gruppo.
Presidente, la prestazione contro il Fiumicello è riuscita ad offuscare quella opaca dell’esordio…
“Diciamo di sì. La scorsa settimana non avevamo praticamente giocato per tutto il primo tempo e la squadra non mi era piaciuta. Domenica è andata decisamente meglio, anche se i margini di miglioramento sono notevoli”.
Su quali aspetti potete migliorare?
“Sicuramente sulla coesione del gruppo e sulla qualità. Tra squalifiche e tesseramenti in sospeso abbiamo ancora qualche giocatore importante fuori e, una volta risolta questa situazione, la squadra godrà di un approccio più efficiente e di un contributo di esperienza non indifferente. Basti pensare che abbiamo ancora indisponibili Walter Visentin, l’attaccante che ha segnato 12 gol la stagione passata con il Muglia, e Massimiliano Palmisano, centrocampista classe ‘71 proveniente dal Domio”.
Lo scorso campionato siete rimasti un po’ nell’ombra e forse avete ottenuto meno di quanto sperato. Quali obiettivi vi date per questa stagione?
“L’anno scorso c’è stata una bella rivoluzione e il gruppo è stato rimesso in piedi da capo. Abbiamo trovato tanti ragazzi validi ma mancava l’esperienza e quindi non sono arrivati tutti i risultati sperati. Anche quest’anno abbiamo adottato una linea molto giovane e sono convinto che questa squadra riuscirà a fare qualcosa di buono, supportata dai giocatori più grandi e dalla grinta del capitano Fausto Novati”.
Quindi questa Romana vuole puntare in alto?
“Ci impegneremo per farlo, ma dobbiamo metterci la volontà in campo perché a parole non si conquista niente. Tra l’altro il girone si prospetta molto combattuto: a differenza della stagione passata non ci sono le squadre materasso e quindi la concentrazione dovrà sempre stare alta”.
Quali altre squadre potrebbero infastidirvi per la corsa ai playoff?
“Sicuramente Ruda, Villesse, Staranzano e Audax, ma credo che altre ne usciranno giornata dopo giornata”.
Alessandra Antoni