Tolmezzo - Gemonese bussa alla porta. Terza d'andata di Eccellenza, tutta al sabato. Ma il derby dell'Alto Friuli andrà in scena dalle 17.30, con la speranza di fare un incassone. In casa dei carnici s'è faticato a digerire il rigore costato il ko con il San Luigi. Il presidentissimo Claudio Lomuscio mastica amaro: "Quel penalty è stato allucinante, col metro utilizzato dall'arbitro se ne darebbero a decine in ogni partita. I triestini hanno battuto un calcio d'angolo, si è accesa in area la solita mischia: non so cosa abbia visto il direttore di gara, so che gli stessi giocatori di casa, sentito il fischio, stavano tornandosene nella loro metà campo, convinti che fosse stata decretata una punizione a nostro favore... Non sono arrabbiato, non me la prendo mai con gli arbitri. Anzi, capisco le loro difficoltà e non li invidio: con queste novità regolamentari tutto è diventato per loro più complicato e in frazioni di secondo sono costretti a vedere e valutare troppe cose".
Lomuscio ha già la testa alla sfida di sabato: "Il derby è il derby, la rivalità c'è, ma sotto sotto c'è anche una sorta di affetto per i nostri 'nemici' gemonesi, che sono molto simili; in fondo, l'anno scorso sembrava che dovessero vincere il campionato e hanno fatto tre punti più di noi... Siamo squadre che si arrabbattano, le potenze sono altre, il Cjarlins, il Lumignacco, il Torviscosa. La Gemonese verrà qui caricata a mille dopo aver battuto il Lumignacco: sono stati bravi, i rossoblù sono più forti, come lo è il Cjarlinsmuzane che in Coppa ci ha buttato fuori solo ai rigori. Alla Gemonese noi contrapporremo cuore, grinta, fame e qualità: i ragazzi sono tutti disponibili, l'unico dubbio riguarda Cadò, alle prese con qualche problemino fisico". 
Potrebbe essere, quella di sabato, la giornata di Davide Gregorutti... "Non l'ho mai visto tanto in forma il nostro asso. Poi, si sa, ci sono periodi che il gol non arriva: direi che nel nostro caso il gol è più che maturo".
Tolmezzo - Gemonese da gustare e vivere; e dopo i 90' di battaglia, finisca come finisca, il Tolmezzo ha organizzato un dopo partita allegro e festoso, con musica e ghiottonerie. Lo chiamano terzo tempo. 

Alessandro Maganza