E' successo un po' di tutto in questa terza d'andata, che ha riconsegnato agli aficionados un girone B di Prima categoria all'insegna di una splendida anarchia. A mandare in frantumi disegni apparentemente geometrici e razionali è stato l'esito del derbyssimo tra Risanese e Lavarian Mortean, rivelatosi indigesto per l'undici di Livon, costretto ad alzarsi dal trono e a perdere l'imbattibilità. Parte forte la formazione di Trangoni, che si issa sul 2-0 con Minin e Pecoraro protagonisti; il palo colpito da Reniero certifica le difficoltà dei bianconeri, che provano comunque a reagire, ma anche Bassi colpisce il legno. 
Ripresa: si può star sicuri che la partita sia ben lontana dall'essere conclusa, anche perché i padroni di casa possono gettare nella mischia dalla panchina dei giocatori che probabilmente sarebbero titolari nella maggioranza delle altre squadre. La Risanese ci prova, Bivi e Nascimbeni rimettono in equilibrio il derby anche nel punteggio; ci si aspetta la spallata della capolista, che però ha speso tanto; il finale è al cardiopalma, può succedere ancora qualcosa, la stanchezza, la tensione e gli uomini capaci da una parte e dall'altra di colpire non lasciano tranquille le retroguardie. A piazzare la stoccata decisiva è il bomberone del Lavarian Mortean, quel Reniero che ha tirato fuori dal cilindro nel recupero il guizzo risolutivo. Cade la Risanese, una sconfitta che ripropone certe fragilità in fatto di mentalità del passato, anche se la reazione dell'undici di Livon nella ripresa è stata importante. Il Lavarian Mortean si regala il primato a quota 7, in coabitazione però con il giovane Union Martignacco di Paolo Barnaba, che trova pane per i suoi denti nel Santamaria, infine regolato sempre 3-2. 
Anarchia, dunque, e pretendenti a un ruolo importante. Rialza subito la testa, infatti, la Bujese e lo fa in maniera maiuscola, di fronte alla temibile e quotata Fulgor. Tanti gli assenti sui due fronti, i torelli però tirano fuori una prestazione importante e la spuntano pur permettondosi il lusso di fallire un calcio di rigore. Sale a quota 6 punti anche la Sangiorgina, che espugna Flumignano 2-0: i rossoblù restano così al palo e con loro c'è la Torreanese, che paga dazio al superiore mestiere e alla fame di punti di un Flambro ispirato e determinato. Importante è il successo colto dal Riviera nel derby col Diana, ma a regalarsi la prima vittoria sono pure l'Azzurra in quel di Teor e soprattutto i Grigioneri di Marchina nel derby disputato a Pradamano, gara che segnala in maniera netta i limiti attuali dei giallorossi. (al.ma.)