Ci siamo messi alla ricerca del segreto dell'imbattibilità difensiva della Cormonese (in cinque gare disputate tra coppa e campionato i grigiorossi non sono mai stati perforati) e ci siamo imbattuti in Marco Cragnolin, condottiero della Gradese, l'ultima vittima in ordine di tempo della squadra di Manuel Mauro. Ebbene, chi meglio dell'allenatore dei mamuli può spiegarci perché la Cormonese appare insuperabile?
Cragnolin, che cosa ne pensa sull'argomento?
"Potrei liquidarlo con la storia del periodo in cui tutto gira per il verso giusto. Ed in parte è così. Tuttavia credo che la Cormonese abbia meriti e qualità che aiutino a spiegare questo record: il gruppo è affiatato, i giocatori ormai giocano a memoria, soprattutto paga la fisicità dei grigiorossi, che del resto è arma di cui è dotata pure la Pro Romans; e anche la formazione di Barbana non ha ancora subito gol in campionato". 
Che partita ha disputato la sua Gradese contro i grigiorossi?
"Una prova dai due volti. Nel primo tempo la Cormonese ci è stata superiore, e avrebbe meritato di andare all'intervallo sul 2-0. Nella ripresa loro sono calati e abbiamo costruito alcune buone occasioni da rete; non siamo stati bravi a finalizzarle, e questa è stata la nostra colpa. Ma c'era un rigore, se non due, che non ci sono stati assegnati. E nel finale sul nostro Giolo l'estremo Sant ha compiuto una parata miracolosa. Complimenti alla Cormonese, noi però il pareggio l'avremmo meritato".
La Gradese invece è rimasta a secco e ora attende una Pro Romans reduce da due 0-0 e quindi discretamente affamata...
"C'erano tutte le condizioni per vivere un inizio di campionato difficile: avversarie molto agguerrite, una preparazione cominciata in ritardo per cause di forza maggiore, giocatori indisponibili per infortunio o perchè impegnati a livello lavorativo, che qui a Grado fa rima con la stagione estiva. Insomma, per adesso siamo ben lontani da una condizione ottimale. Eppure, se ripenso alle prestazioni offerte dai ragazzi con Primorje e Cormonese non posso che dichiararmi positivamente sorpreso dal comportamento della squadra; del resto, l'emergenza spinge i miei a tirar fuori qualcosa in più, e anche in questo periodo sta accadendo proprio questo. Peccato, peccato veramente non aver portato a casa un paio di risultati positivi: pure col Primorje avevamo in mano la partita, poi persa in maniera rocambolesca...".
Cragnolin, ma che campionato è questo del girone C dove si fa una gran fatica a segnare?
"Un campionato tosto, molto tosto. Non riesco a trovare una squadra arrendevole e che parta già battuta. Il Primorje e lo Zarja sono sulla carta due squadroni, giocare a Trieste è sempre complicato, il Sevegliano Fauglis non scherza, qui nell'Isontino ci sono compagini attrezzate e ambiziose. Speriamo di limitare i danni in questa fase iniziale e poi di poter dire la nostra: ci crediamo, ma sappiamo che non sarà per nulla facile".

Alessandro Maganza