Attaccanti con le polveri bagnate e difese già rocciose nel girone C di Seconda: talché si fatica a segnare e le partite si decidono sul filo del rasoio. Un gol basta e avanza alla lepre Maranese per domare anche il Latisana Ronchis e continuare nella sua corsa di testa a pieni giri. Del resto, i lagunari pur non mitragliando come l'anno scorso, hanno fin qui subito appena una rete in 270 più recuperi. Alle costole ci sono Porpetto e Bertiolo, con i giallorossi capaci di violare il campo del Forum Julii, mentre la creatura di Franco Dianti ha dato la paga pure alla Ramuscellese. Che i bianconeri siano partiti così bene è un segnale da non sottovalutare, considerato il tipo di preparazione sulla lunga distanza di cui è specialista l'illustre e stagionato allenatore della matricola. 
L'interlocutoria giornata ha avuto un protagonista sopra gli altri: il Centrosedia, che al Morsano ha rifilato un netto 4-1 con il quale i seggiolai si sono rimessi in linea di galleggiamento dopo la partenza con il freno a mano tirato. 
C'è il Lestizza e anche la macchina da gol del Palazzolo finisce in panne. I biancoblù di Bidoggia hanno così concluso per la terza volta su tre un incontro a occhiali: 0-0, degno riassunto della partita perfetta. Ma ai tempi in cui Annibale Frossi stabilì il concetto, i tre punti ancora non c'erano... (al.ma.)