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Edizione provinciale di Pordenone


PORDENONE - L'Adriatica ferma i neroverdi sul 6-5

La giovane formazione di casa batte i quotati neroverdi. Non basta ai pordenonesi una tripletta di Milanese

Doveva essere la gara che avrebbe riaperto il girone di Coppa Italia per la Martinel Pordenone Calcio a 5, ed invece si è trasformata nell'esatto opposto. I neroverdi si vedono superare dai giovanissimi ragazzi del Calcetto Adriatica 1999, più bravi a sfruttare le occasioni da goal. Il Pordenone ha voglia di portare a casa questa partita e lo dimostra con un gioco molto offensivo che lo porta più volte sotto la porta difesa da Verzegnassi, sicuramente tra i migliori in campo quest'oggi, e già al 2' di gioco va in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo con la prima rete stagionale di Milanese, assente nella prima giornata del girone. Casarsa, con a disposizione una rosa giovanissima, risponde ad Asquini cambiando costantemente tutti i quattro giocatori di movimento e puntando molto sulla freschezza dei suoi, ma all'8' il Pordenone allunga le distanze con la prima rete di Ermacora al termine di una bella ripartenza di Buriola e Finato che serve l'esperto centrale difensivo a tu per tu con Verzegnassi, battendolo in uscita. Milanese ha l'occasione di allungare ulteriormente un minuto più tardi ma trova solo il palo esterno. Goal sbagliato, goal subito ed al 12' Martin approfitta di una disattenzione tra Frigeri ed Ermacora per battere l'estremo difensore neroverde ed accorciare le distanze. Il goal non abbatte il morale dei ragazzi di Asquini che tengono il gioco nella metà campo avversaria, ma le conclusioni di Buriola e Finato si infrangono costantemente contro Verzegnassi, decisivo a più riprese anche sui tiri di Milanese, mantendo così aperta la gara. Solo al 23' si torna a vedere l'Adriatica dalle parti di Frigeri con Grujic, mentre al 27' Langella sfrutta il contropiede e batte il portiere ramarro, riportando il risultato in parità. Al 29' Frigeri para il primo tiro libero di giornata a Criscuolo ma al 31' è ancora Langella a trovare la rete in contropiede, chiudendo così il primo tempo sul 3-2. Nella ripresa allunga subito l'Adriatica, dopo appena 25'', con una rimessa laterale in cui Menditto si fa trovare sul secondo palo e deve solo appoggiare a rete. Un goal che manda in confusione la formazione neroverde, la quale fatica a costruire gioco e prova a sfruttare le conclusioni di Finato ma trovando sempre un ottimo Verzegnassi dall'altra parte. La scossa arriva al 17' quando Milanese viene messo già da Verzegnassi in area di rigore: cartellino rosso e calcio di rigore per il Pordenone che lo stesso Milanese realizza. Passa meno di un minuto e Finato si gira bene dalla destra, andando ad infilare la palla sul secondo palo della porta ora difesa da Milanovic, riportando così il risultato in parità. Sempre di Finato è l'occasione per andare in vantaggio con un tiro libero che si infrange sul palo esterno, mentre al 22' è ancora un altro contropiede avversario a punire il Pordenone, questa volta è Musto a battere Frigeri. La gara si accede e vengono allontanati dal campo Leo (dalla panchina) ed Asquini, ed al 24' Ermacora si vede neutralizzare da Milanovic il tiro libero che potrebbe riaprire le speranze per il Pordenone. Nel finale Savio cerca l'azione personale al 27', trovando un pronto Milanovic ad opporsi, ed al 30', con un Pordenone tutto sbilanciato in avanti, Martin va nuovamente a segno in contropiede, facendo tirare un sospiro di sollievo ai compagni. Il risultato, tuttavia, si riapre al 31' con la terza rete di giornata di Milanese, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma è tutto inutile perché arriva anche il triplice fischio che decreta la seconda sconfitta stagionale per la formazione neroverde. Vincere oggi sarebbe stato il giusto riscatto dalla sconfitta della scorsa settimana ed avrebbe riaperto il girone ma è andata come è andata e di positivo resta la tripletta di Milanese, il quale dimostra di essere sempre più importante per questa formazione. 


 

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 24/09/2016
 

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