Bergomi, Marchegiani, Mauro, Leonardo, Costacurta, il “mitico” Adani: Sky, la tv che rovescia nelle nostre case valanghe di partite, è zeppa di ex pedatori che hanno scritto la storia del calcio. A questo plotoncino di gente illustre sta per aggiungersi un altro “totem”: si tratta nientemeno che dell’ex capitano dell’Udinese Antonio Di Natale. Il lungo silenzio della società bianconera – la quale, dopo l’addio agonistico consumatosi lo scorso maggio, sembrava orientata ad offrire a Di Natale un ruolo dirigenziale – pare poter agevolare la scelta di Totò che, dopo aver chiuso con il campo ed essersi trasferito nuovamente ad Empoli, città della moglie Ilenia, sta valutando piuttosto seriamente la proposta (in qualità di spalla tecnica oppure nel ruolo di opinionista in studio, non è ancora dato sapere) pervenutagli da Milano. A Sky, lo ricordiamo, è da tempo operativa una coppia di giornalisti friulani, formata da Francesco Cosatti (inviato al seguito della Juventus) e Marina Presello. Mentre il precursore, il latisanese Marco Caineri, entrato nei ranghi ancora ai tempi di Tele+, è nel frattempo assurto a importanti ruoli dirigenziali. (r.z.)