La matricola Tagliamento sta imparando sulla sua pelle la differenza tra Seconda e Prima. Così, dopo l'esordio vincente e convincente con il Valeriano, sono arrivate le sconfitte per mano di Vajont e Corva a segnalare concretamente i rischi impliciti del nuovo contesto. Tuttavia, il timoniere dei biancoverdi, Gianluca Marin, dà un giudizio positivo sui suoi ragazzi, oltre che su una realtà, la società di Dignano, definita come "sana, genuina, ideale per portare avanti un lavoro che possa dare soddisfazioni nel medio periodo".
Il tecnico sottolinea come la squadra sia animata da entusiasmo, impegno e disponibilità: "Ecco perché dobbiamo capire il prima possibile che nella nuova categoria gli sbagli si pagano. Qui a fare la differenza sono i particolari, i dettagli: puoi giocare alla pari o anche meglio dell'avversario di turno, ma se non stai attento e concentrato rischi di rimanere a mani vuote. Con il Vajont abbiamo avuto per tre volte l'occasionedi se portarci sul 2-0, senza sfruttarle, e nella ripresa ci hanno messo sotto vincendo 2-1. Contro il Corva siamo partiti molto bene e fino alla mezz'ora non abbiamo rischiato nulla. Mi ero raccomandato di non concedere calci di punizione allegri negli ultimi 25 metri ai nostri avversari, conoscendo l'abilità di Cimpello nel calciarli; e purtroppo un'ingenuità ha permesso a quel giocatore colpire da buona posizione e lui ci ha punito, facendo cambiare direzione alla partita. Conosco un'unica ricetta in grado di farci superare tali difficoltà ed è a base di lavoro, lavoro e ancora lavoro". 
In settimana i biancoverdi prepareranno l'attesa e impegnativa sfida con la capolista Villanova: "Affronteremo una bella realtà, una squadra ricca di qualità. Ma il bello del calcio è che nessun risultato è già scritto in partenza. Sono convinto che scenderemo in campo motivati e ci faremo valere. Attenti però, che i particolari fanno la differenza, tanto più contro la prima della classe". (alma)