La vittoria per 2-1 sul Pravisdomini, con la rete di Michelin al 90’, ha regalato al Brian la terza vittoria consecutiva, consegnadole dopo 270 minuti di gioco,quella vetta che a Precenicco vorrebbero restasse tale anche tra qualche mese. Da una capolista all’altra. E’ del San Quirino, la matricola terribile di questa inizio di stagione, lo score migliore al termine dei primi tempi. I gialloblù sarebbero al comando con 2 lunghezze di vantaggio sul Torre. Maglia nera al Rivignano, ancora a secco sia al 45’ minuto che al 90’. Primi due gol stagionali per il Camino, l’unica squadra che non aveva ancora trovato la via del gol, che sfiora l’impresa a Porcia. Si ferma a 218 minuti l’imbattibilità del portiere Piccolo della Sanvitese, che subisce gol da Fiorindo del Sesto Bagnarola nel derbissimo dei fiumi, giocato in casa dei fraticelli, conservando comunque il  titolo di miglior difesa del campionato. San Quirino e Rive D’Arcano con 4 reti sono le uniche due formazioni a quota 4 nei gol segnati nei primi tempi, ma se per i pordenonesi gran parte sono stati decisivi, per i neopromossi udinesi hanno fruttato la miseria di due punti. In tema di punti, stona la posizione del Pro Fagagna, ancora ferma a quota 0 assieme al Rivignano. I ragazzi di Zampieri pagano dei secondi tempi disastrosi, al termine dei primi i rossoneri avevano racimolato 4 punti, poi dilapitati a suon di gol nei secondi 45 minuti. Sono infatti nove le reti subite dopo l’intervallo delle 11 incassate in totale, peggior difesa del girone.
Nel turno precedente il Torre aveva perso la gara casalinga con il Porcia, con gli ospiti rimasti in nove uomini. La situazione si rovescia a Flaibano, dove i viola rimasti a loro volta in nove per le espulsioni di Moro e Della Gaspera, riescono a portare a casa i tre punti. A questo punto lecito chiedersi: meglio rimanere in nove contro undici e vincere, o perdere in undici contro nove? A voi la risposta. Nel weekend spopola il neroverde: prima il Sassuolo (ahime Udinese) per continuare con il Pordenone (letale a Macerata) per finire con il Fiume Veneto (spietato a Rive) con il ritorno di bomber Paciulli, che regala la seconda vittoria consecutiva fuori casa alla banda Giavon. Sottolineatura sul dato dei risultati: in 24 gare giocate, non si è mai verificato il risultato ad occhiali, mentre i più frequenti, a tutto vantaggio dello spettacolo, sono stati in tre occasioni lo 0-1; l’1-2 e il 2-2. In tre giornate sono stati segnati 71 gol con una media di quasi tre gol a partita. Campionato avvincente.