Dopo Lumignacco, Torviscosa e Chions ecco... il Kras. L'inizio da brividi per il Lignano domenica vivrà un'altra tappa stimolante e tosta, quella contro i carsolini di Tortolo, rigenerati dal successo nel derby a spese del Vesna. Contro Spetic e compagnia bella, i gialloblù tenteranno di rimpinguare l'anemica (per ora) classifica, valorizzata dal punticino di qualità colto a Torviscosa. Prima notizia: la squadra di Zecchinel giocherà in casa; dopo la tromba d'aria, Aggio e soci tornano a furoreggiare nel loro salotto, non ancora messo completamente a posto per quel che riguarda gli spogliatoi. Ma sono utilizzabili quelli dell'annessa palestra.
Seconda notizia: a meno di ulteriori sviluppi, la squadra sarà praticamente al completo, se si esclude Mauro. Terza notizia: il Lignano è partito tardi rispetto alla concorrenza in particolare per il solito vincolo lavorativo collegato alla stagione balneare, ragion per cui ogni settimana che trascorre dovrebbe permettere alla matricola di avvicinarsi alla concorrenza. Il ds Angelo Pivato è schietto: "Sapevamo di andare incontro a un inizio di stagione durissimo. Però pensavamo di raccogliere qualcosa in più, ma non siamo preoccupati, siamo semmai consapevoli che c'è tanto da lavorare e che dovremo combattere un intero campionato. Forse qualche ragazzo vive ancora sugli allori dell'esaltante passata stagione; il salto di categoria però c'è tutto e bisogna adeguarvisi. Per ora le tre squadre che abbiamo affrontato mi sono sì parse valide e competitive, ma non delle corazzate".
Al ds chiediamo di Cusin, l'atteso bomber: "Come lo vedo? Bene, fermo restando che deve lottare da solo contro due-tre avversari tutte le sante domeniche: non è facile per lui, come non lo è per nessuno. Ma questa è la sfida che stiamo affrontando".
Anche per il Kras, tutto sommato, il viaggio a Lignano sarà un banco di prova severo, contro una formazione agguerrita, che ritrova il suo campo, i suoi tifosi, e che non aspetta altro che di regalarsi il primo scalpo della stagione.

Alessandro Maganza