Il dopo Pordenone-Suditorl di Coppa Italia è caratterizzato dallo sfogo di Bruno Tedino: "La squadra ieri sera ha messo impegno, vero, ha anche accarezzato il sogno del passaggio di turno ma non è stata brava a chiuderla.Questo mi disturba perchè tra impegno e vittoria occorre prestare attenzione e stasera non l'abbiamo fatto. Bisogna lavorarci sopra, bisogna migliorare in questo senso perchè con una gravissima disattenzione abbiamo perso la partita e questo non mi piace. Non sono contento.Siccome ritengo che questo sia un gruppo fantastico esigo di essere seguito di piu', perchè ultimamente non raccogliamo quanto seminiamo”
Cosa chiede ai suoi?
“Voglio una squadra attenta sempre, anche nei minimi particolari; la superficialità non mi piace"
Un Tedino così non si era mai visto, così arrabbiato, la bruciante eliminazione in Coppa e il pareggio con il Santarcangelo, tutte gare condite da gravi errori difensivi, hanno riaperto la discussione sui troppi gol incassati fin qui dalla truppa neroverde. Al momento sono 13 le reti mandate in fondo al sacco pordenonese in campionato, seconda peggior difesa del girone, alle spalle del Forli. Aggiungendo quelle in Coppa e Tim cup si sale a quota 19, una media di oltre un gol a partita. E sabato a Bolzano, nuovamente con il Sudtirol, nella 10a giornata, troverà difronte una squadra assetata di punti che vorrà dimostrare di essere in costante crescita. Questi giorni serviranno per riavvolgere il nastro e prepararsi al meglio con la consapevolezza che sarà necessario ritrovare la giusta verve e tornare a correre,