Massimiliano Pocecco (tecnico del San Luigi): "Vittoria meritata, i ragazzi hanno combattuto su ogni pallone, sono stati straordinari, affrontavamo un Tricesimo carico, reduce dal blitz a Santa Croce, ma con il passare dei minuti abbiamo man mano preso campo. I miei sono stati tosti, ordinati, compatti: sono stati bravi, bravi. Avanti così".

Mauro Cossettini (tecnico della Manzanese): "Abbiamo preso 3-1 con il Kras. Peccato perché avevamo preparato molto bene la partita, tenendo bene il campo fino a che siamo rimasti in undici contro undici. Poi Klun è stato espulso, espulso giustamente, e loro in 10' ci hanno schiacciato e hanno messo al sicuro il risultato. Di positivo c'è che la squadra non ha mai mollato, continuando a provarci anche in dieci. Il Kras? Hanno un attacco semplicemente devastante".

Gianluca Mascia (tecnico del Tolmezzo): "Dopo un paio di minuti abbiamo subito un autogol su punizione deviata da un mio giocatore. L'Union Pasiano ha giocato chiuso, abbiamo cercato in tutti i modi di pareggiare, a un certo punto in campo avevo tre centrocampisti offensivi e tre punte, ma non è bastato. Mi dispiace per i ragazzi, che ci mettono l'anima. Stiano sereni, mi assumo io tutte le colpe". 

Giulio Francomartin (tecnico dell'Union Pasiano): "Dopo 5' siamo andati in vantaggio su punizione con Corazza. In seguito non abbiamo corso rischi e abbiamo anzi avuto più volte l'opportunità di chiudere la gara tanto che abbiamo colpito anche due traverse. Ripeto, non abbiamo mai rischiato, ma è chiaro che un gol lo si può sempre prendere in mischia o per un episodio... Avevamo impostato il match sulle ripartenze e siamo stati efficaci. Il Tolmezzo ha giocato tanto il pallone, ma a ritmi troppo bassi. Di negativo c'è che ho perso un altro giocatore, l'attaccante Montagner, al quale si è girato un ginocchio. Speriamo che il danno sia limitato... Tre punti importanti, ora dobbiamo recuperare le energie perché eravamo molto stanchi nel finale di partita".

Claudio Ottoni (tecnico Fontanafredda): "Siamo andati subito in vantaggio con l'ennesimo piazzato vincente di Moras; il Vesna ha pareggiato su rigore, che c'era. Nella ripresa la svolta è arrivata quando siamo rimasti in dieci a causa di un'espulsione secondo me troppo affrettata. Ci siamo sbilanciati troppo, conveniva cercare di prendersi il punto anche perché ero senza cinque titolari, però bisogna dire che il Vesna è stato assai bravo nello sfruttare la situazione venutasi a creare".

Adamo Zecchinel (tecnico del Lignano): "Con la Virtus Corno abbiamo dato vita a una gara bella, altalenante, vivace. Meglio il Corno nei primi 35'; con il loro dinamismo e la loro capacità di tessere gioco ci hanno fatto soffrire; Gobbato ha compiuto due autentici miracoli, parando anche un rigore. Sul finire del tempo con una ripartenza siamo passati in vantaggio. Nella ripresa abbiamo preso le misure ai padroni di casa, siamo rimasti più corti, stretti, concendendo magari qualcosina sulle corsie laterali. La gara, dopo il raddoppio e dopo che la Virtus è rimasta in dieci, non ha avuto più storia. Sono molto soddisfatto dalla reazione prodotta dalla squadra, che ha messo in campo quella determinazione che avevo chiesto. Confido sia l'inizio della nostro riscossa".