“Noi ci saremo sicuramente con tutte le intenzioni di vincere, come abbiamo sempre cercato di fare in tutte le gare”. Il messaggio di Bruno Tedino alla vigilia della trasferta di Bolzano è chiarissimo: è arrivato il momento di tornare in campo e dare tutto. Dopo le ultime tre gare (Coppa inclusa) dove l’undici del Noncello ha racimolato soltanto un punto è il momento di gettare tutto alle spalle e ritrovare i tre punti. Il tecnico vuole rivedere quel Pordenone agonisticamente cattivo, determinato, bello e pratico che ha fatto inorgoglire il presidente Lovisa e i suoi tifosi. “Contro il Santarcangelo abbiamo disputato una buona gara, decisa solo da episodi, che non tolgono nulla a quello che i ragazzi hanno saputo produrre. A volte si raccoglie meno di quello che si semina, a volte succede il contrario. In questo momento noi nonr accogliamo, cosa successa anche ai nostri avversari nei turni iniziali, dove hanno sempre lottato alla pari con tutte, ma tornando a casa con poco”.
Qual’e lo schieramento che manderà in campo?
“Ci sono due certezze, D’Arsie che sostituirà Tomei e Broh”
Il talentino del Sassuolo l’ha convinta dopo la gara di Coppa?
“Non solo, si stà allenando con grande intensità e voglia: sa reggere l’impatto fisico ed è molto generoso”.
Di chi prenderà il posto?
“Ancora non ho deciso”.
L’indiziato numero uno a vestire la tuta e sedersi vicino al tecnico dovrebbe essere Suciu, l'ex cremonese non ancora al meglio. Qualche dubbio anche sull’impiego di Pietribiasi, che ha fatto vedere delle ottime cose contro il Sudtirol in Coppa, che scalpita per avere una maglia da titolare.
Giocherà Pietribiasi?
“ So di avere nel mio arco una serie di ottime frecce, ma bisogna dosare gli equilibri di squadra, in questo momento lui è cresciuto moltissimo: è una decisione che prenderò alla vigilia della gara”.
Piuttosto abbottonato il tecnico neroverde, che dopo l’arrabbiatura seguita al match di Coppa Italia non vuole dare indizi agli avversari, per una gara molto delicata. Fischierà alle 14.30 il calcio d’inizio il Sig. Niccolò Pagliardini di Arezzo. Nei precedenti 10 incroci tra le due squadre i neroverdi hanno vinto soltanto una volta a Bolzano: era il 28 febbraio di quest’anno , quando una doppietta di Strizzolo e un eurogol di Cattaneo, firmarono la vittoria per 3-1. Fu la nona vittoria consecutiva di una stagione indimenticabile, una perla che Tedino spera di ritrovare quanto prima, per non dover lasciare le parti alte della graduatoria