Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


PROMO B - A Cervignano la spunta la Pro Gorizia. Fiscali quei "rossi"

Gara dai due volti tra due squadre rivoluzionate delle molte assenze. Meglio per 60' gli ospiti, poi esce la Pro ma non riesce a recuperare il doppio svantaggio. Espulsi i due allenatori e il vice dei gialloblù. Proponiamo cronaca, tabellino, moviola e interviste sul match

PRO CERVIGNANO -PRO GORIZIA 1-2
Gol:
 al 5' Becirevic, al 18' Selva, al 39'st Llani.

PRO CERVIGNANO: Zwolf, Parovel (7‘st Cavaliere), Del Piccolo, Penna (13‘st Ponziano), Nassiz, Candussi, Stabile, Zaninello, Llani, Cojaniz, Pinatti (21‘st Mian). (12. Pholen, 15, Chiccaro, 16. Cocetta, 17. Branca). All. Gabriele Pozzar.

PRO GORIZIA: Maurig, Bernot (18‘st Bric), Manfreda, Spanghero, Bolzicco, Cecotti, Cantarutti, Rizzo, Selva (30‘st Zejnuni), Cerne, Becirevic (40‘st Banello). (12. Braidot, 15. Toso, 17. Pussi, 18. D’Aliesio). All. Enrico Coceani.

ARBITRO: Omar Bignucolo sez. Pordenone

AA1: Matteo Smolari sez. Udine;; AA2: Diego Sokolic sez. Trieste

NOTE - Ammoniti: 45’ Bernot (f), 19’st Rizzo (o), 25’st Cantarutti (f), 47’st Maurig (o). Angoli: 7-2.  Fuorigioco: 4-1. Spettatori: 120 circa. Giornata molto nuvolosa non fredda. Rec. 1' e 6‘

Gioca e convince per un’ora la Pro Gorizia, complice una Pro Cervignano troppo evanescente per essere vera, svegliatasi tardivamente nell’ultima parte di una gara che alla fine, per quanto fatto vedere dalle due contendenti, poteva finire in parità. Assenze di rilievo da ambo le parti: linea difensiva inedita per i padroni di casa per i forfait di De Paoli, Cocetta e Gheller e con Beltrame fuori uso a lungo, con Penna basso a destra e Parovel al centro di una difesa che ha lasciato a desiderare nel primo tempo. Manca pure il metronomo Gerometta ed Appio in mediana dove però la Pro Gorizia non può contare su Bric, inizialmente, e Casasola, e in avanti sono ko Bozic e Pillon. In pratica un’intera squadra ai box fra tutte e due e gran lavoro per Pozzar e Coceani nell’allestire al meglio la formazione.  E ciò sorride sin da subito ai goriziani con l’immediato vantaggio ad opera di Becirevic, imbeccato da lontano da Cecotti e favorito da una deviazione avversaria mettendolo solo davanti a Zwolf. Cojaniz si fa ribattere da Maurig, poi al 18’ Selva da due passi porta a due le reti per i suoi in mischia dopo un primo intervento di Zwolf che più tardi risolve una mischia con l’aiuto dei compagni.

Appena entrato Zejnuni, a metà ripresa, ha subito la palla del possibile 0-3 ma Zwolf lo ipnotizza e calcia sul fondo e un attimo dopo sempre il portiere si salva dalla terza capitolazione. Nulla può invece il collega Maurig, messo fuori causa dalla finta di Llani, servito da Cojaniz, ad dimezzare lo svantaggio a porta vuota al 39’. Troppo tardi perché la punizione di Cojaniz al 42’ sibila di un nulla sopra la traversa e nel finale, dopo i due mister Pozzar e Coceani, viene cacciato dalla panchina anche l’allenatore in seconda della Pro Cervignano Gigante da un arbitro con eccesso di protagonismo.

 

 

LA MOVIOLA

Arbitro: Omar Bignucolo sez. Pordenone 5

Inizia senza grossi problemi, poi, senza che la gara assuma contorni battaglieri, incomincia a sbagliare e a scontentare un po’ tutti e con troppa presunzione e protagonismo espelle i due allenatori che non avevano protestato contro di lui, bensì con i propri giocatori.

AA1: Matteo Smolari (UDI) 5; AA2: Diego Sokolic (TRI) 5.5

I casi analizzati:

- 14’: l’AA1 Smolari alza la bandierina per segnalare il fuorigioco di Cojaniz che sembra esserci, ma un attimo dopo l’abbassa senza che l’arbitro intervenga ne faccia un segno d’intesa con l’assistente. Ciò trae in inganno ovviamente Cojaniz che si ferma aspettando il fischio che non arriva e l’avversario che gioca il pallone.

- 12’st: proteste della Pro Cervignano per un presunto contatto da rigore nei pressi della riga di fondo. Il difensore va inizialmente spalla contro spalla, energicamente, sull’attaccante e poi in scivolata colpisce il pallone mandandolo in calcio d’angolo e nello slancio travolge il gialloblu. Qualche dubbio potrebbe starci sul contatto energico di spalla (mai fischiati durante la partita questi interventi), poi però non c’è irregolarità poiché il difensore va sul pallone. Giusto quindi concedere solo l’angolo.

- 12’st: per il motivo di cui sopra, il portiere Zwolf, capitano, si fa tutto il campo di corsa e va a protestare con l’arbitro per il mancato rigore a braccia aperte. Sembra improbabile che da quella distanza abbia potuto vedere meglio dell’arbitro posizionato li vicino e l’ammonizione è corretta.

- 13’st. Nel mentre Zwolf sta rientrando nella sua zona, il su allenatore Pozzar lo richiama a gran voce su quello che non doveva fare ma non rivolge parola nei confronti della terna. L’arbitro però, su qualche cenno dell’AA1 Smolari, allontana Pozzar.

- 43’st. Il vice allenatore della Pro Cervignano Gigante chiede all’arbitro di far velocizzare le operazioni di recupero palla degli avversari. Per tutta risposta l’arbitro lo espelle.

- 46’st. L’allenatore della Pro Gorizia Coceani, con un gesto di stizza nei confronti dei suoi giocatori che avevano fatto un giocata sbagliata, schiaffeggia un pallone all’interno dell’area tecnica. Tale schiaffeggio fa rimbalzare la sfera non più di 30 cm da terra e viene subito ripresa da Coceani. Arriva l’arbitro e lo caccia fra lo stupore di tutti. In effetti qui non si capisce cosa possa aver capito Bignucolo, forse non era più lucido nelle sue decisioni o forse c’è un po’ di protagonismo televisivo. Non sta a noi giudicare. 

 

INTERVISTE FLASH

Enrico Coceani (All. Pro Gorizia): “Abbiamo giocato una buona partita per 70 minuti, poi il resto non bene. Avevamo la possibilità di chiuderla sul 3-0 con Zejnuni ma ha fallito il gol e da lì abbiamo subito il ritorno della Pro Cervignano con il loro gol che ha riaperto la gara. Nel complesso per me la vittoria è meritata per quanto comunque fatto. Però dobbiamo migliorare in alcune cose”.

Roberto Gregoris (presidente Pro Cervignano): “Che dire, una brutta partita la nostra nel primo tempo, poi ci siamo svegliati nella ripresa, abbiamo giocato come sappiamo contro un’ottima squadra quale la Pro Gorizia e oltre al gol poteva starci anche il pareggio se mettiamo sulla bilancia i due tempi a testa. Abbiamo rischiato ovvio per scoprirci nel cercare di recuperare la gara, non ci siamo riusciti, pazienza, questo è il calcio. Rispetto a domenica la mia squadra da vincente si è trasformata in quella che al Pierino Dissabo si può definire mal di casa”.

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 23/10/2016
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,42188 secondi