Settima perla consecutiva per il Brian, che sembra avviata a giocare un campionato a senso unico. Il Rive D’Arcano, in dieci uomini dopo due minuti di gioco per l’espulsione del proprio portiere, offre poca resistenza ai biancoazzurri. I cinque palloni infilati nella porta avversaria la dicono lunga sulla consistenza di una squadra che al momento non sembra soffrire l’altitudine e sfrutta tutti i propri straordinari interpreti per divertire e divertirsi. Cecchetto, doppio Ietri, Osagiede e Salgher si iscrivono a referto rimpolpando la casella delle reti messe a segno, salite a quota 20. Nel deserto alle loro spalle si erge il Torre andato a prendersi i tre punti nell’anticipo di sabato a Casarsa con la doppietta di Gurgu. Al terzo posto con già nove lunghezze da recuperare sui capoclassifica ci sono Prata Falchi, Casarsa e Fiume Bannia. Delle tre solo il Fiume Veneto con un recupero d’altri tempi gode per la posizione. L’undici neroverde di Alessandro Giavon a conferma di un trend positivo lontano da casa, dove ha finora sempre vinto, lascia l’illusione ai padroni di casa fino al 3-0 per poi infilare quattro gol in rapida successione con Paciulli, Colautti e una doppietta di Manzato da urlo. Tonino Conversano, neo tecnico del Sesto Bagnarola pare aver trovato la pozione magica: dopo la vittoria sul Flaibano, sbanca Visinale casa del Prata Falchi per 2-0. Gol di Luvisotto e Tommaso Pavan per tre punti che portano fuori dalla zona rossa il club biancoazzurro. Prata Falchi che ferma la propria corsa dopo quattro vittorie consecutive. Il Flaibano zoppicca: un punto nelle ultime due gare non consentono per il momento ai Cortiula boys di rimanere vicini al Brian. Questa volta a mettere il bastone tra le ruote ci pensa un Pravisdomini ordinato e compatto, che dimostra che l’attuale classifica non rende il giusto merito al potenziale di cui è dotato. Si risveglia dal torpore la Sanvitese capace di andare a cogliere la seconda vittoria esterna, dopo quella di Camino, sul campo del San Quirino. Non basta ai padroni di casa la rete in apertura di Salvador per congelare la gara. Ci pensano Zuliani, Sedivec e Majeed a ribaltare e consolidare una classifica deficitaria per i fraticelli. Fatica ancora la Spal: nel derby tra colori giallorossi con il Camino, non riesce ad andare più in là dello 0-0 al termine di una gara che non resterà impressa nel ricordo di nessuno. Una domenica ancora triste in casa Pro Fagagna. La sconfitta è di quelle pesanti, contro una diretta concorrente per la salvezza e non è sicuramente piaciuta alla dirigenza rossonera. A regalare i tre punti a Fulvio Corosu ci ha pensato Sciardi al 4’ minuto del secondo tempo dagli undici metri. Rivignano che sale a quota 6, lasciando l’ultimo posto agli avversari.