Manca qualcosa nel girone B di Terza di questo inizio di stagione. Che cosa? Una o più squadre materasso. Già, non ci sono partite dall'esito scontato o avversarie strutturalmente inferiori. Ragion per cui ogni partita nasce, cresce, termina e può offrire anche panorami ed esiti imprevisti. 
Intanto, la Blessanese non è più a punteggio pieno, ma è come se lo fosse: positivo deve infatti ritenersi l'1-1 colto sul terreno di un Malisana sceso in campo con la voglia di sgambettare la capolista e di rilanciarsi. Cargnelutti per la formazione granata e Piva per il rullo di Blessano hanno determinato il pareggio con gol. 
Alle spalle della fuggitrice c'è la Pasianese di Walter Seretti, l'altra formazione imbattuta del girone, tornata dalla insidiosa trasferta a Zompicchia con un nulla di fatto di qualità. E, infatti, gli azzurri - reduci dal capitombolo con l'Asso - hanno indossato la maschera feroce e combattiva delle giornate migliori, e ne è nata una signora partita. Racconta, infatti il dirigente dello Zompicchia, Stefano Meneguzzi: "Il pareggio è giustissimo, direi che le due squadre si sono equivalse. Siamo partiti meglio noi, nella prima parte della ripresa la Pasianese ha guadagnato terreno e spinta, poi i nostri avversari sono rimasti in dieci e negli ultimi 20' abbiamo avuto delle opportunità per colpire. Ripeto, lo 0-0 è un risultato corretto, nessuna delle due avrebbe meritato di soccombere. Noi abbiamo dimostrato di esserci, anche se dobbiamo e possiamo ancora migliorare: il rientro in difesa di Scaini ci ha dato sicurezza e solidità. Per quel che riguarda la Pasianese, beh, siamo in presenza di una compagine organizzata e che vanta individualità importanti, a cominciare da Galati".
Lancia segnali di riscossa pure il Chiavris, al terzo pareggio in cinque turni, stavolta ottenuto contro un Mereto decisamente quadrato e volitivo: Pizzo ha portato avanti gli udinesi, Zamparo ha chiuso il gap. Il Chiavris è l'unica squadra a non aver ancora vinto, ma è sulla strada per riuscirci quanto prima. Sta prendendo quota in maniera convincente il Buttrio, al secondo squillo, ottenuto ancora sul sintetico di casa: ci ha lasciato le penne 3-1 il Pozzuolo, con il solo Trotta a rispondere a Tulisso e alla doppietta di Maestrutti. 
In trasferta sono maturati i colpacci messi a segno dal Varmo a Basiliano e dall'Assosangiorgina a spese della Castionese; il Varmo è stato trascinato da Del Toso, Colle e Greco alla meritata affermazione, che Pelizzari ha reso meno perentoria, mentre gli udinesi hanno sbancato il fortino neroverde facendo fruttare al massimo la stoccata di Simone Segalin.
Appunto: ogni partita fa storia a sé, per ora. (al.ma.)