FEMMINILE B - Udinese nella "tana" del Vittorio Veneto
Rinfrancate dalla prima vittoria stagionale (1 - 0 all’Imolese), le ragazze di mister Campi provano a rendere la vita difficile ad una delle favorite per il successo finale. Fischio d’inizio domani, alle ore 18.30, allo stadio “Barison”. Assenti Blarzino, Pascoli e Castellani, rientra Morettin. E’ derby in casa Ponte
Non è iniziata poi cosi male l’avventura dell’Udinese calcio femminile nel campionato di serie B. Sconfitte di misura (2 – 1) al “battesimo” di Perugia, le ragazze di mister Campi si sono prontamente riscattate, in occasione del primo match casalingo, superando per 1 – 0 ( rete di Tortolo) l’Imolese. E, dopo due settimane di pausa, nell’ambito della terza giornata il calendario riserva, alle bianconere, nientepopodimeno che la trasferta (fischio d’inizio domani, alle 18.30, allo stadio “Barison”) di Vittorio Veneto. Il neo retrocesso Permac è una delle formazioni favorite per il ritorno immediato nella massima serie, annovera giocatrici di grande esperienza, con un interessante passato in serie A (l’ex Tavagnacco Piai e Tomasella nonchè l’ex Chiasiellis Mantoani) ed è al comando della classifica - assieme a Castelvecchio e Calcio Padova femminile - a punteggio pieno.
“Prevediamo una gara molto dura – conferma il tecnico Campi – la Permac ha struttura, qualità ed esperienza: perciò proveremo a complicare i loro piani e, magari, a colpire in contropiede. In ogni caso spero in un ulteriore, nostro passo avanti sul piano dell’atteggiamento.”
L’Udinese dovrà però rinunciare a tre pedine: Blarzino, fratturata al naso, Pascoli (rottura del crociato) e Castellani, la quale dovrà sottoporsi nuovamente alle fisiche mediche. Molinaro - convocata di recente per un raduno della Nazionale Under 17 – rientrerà, invece, alla base all’ultimo istante dalla gita scolastica. In mezzo a tante defezioni anche un prezioso rientro: quello della navigata Giorgia Morettin, infortunatasi a Perugia.
DERBY- Permac – Udinese sarà anche una sfida in famiglia: quella tra Rodolfo Ponte, uno dei “finanziatori” del club friulano, e la figlia Greta, militante nelle file avversarie. (rozan)