DELSER – ECODENT   61 - 66

DELSER: Rainis 6, Vicenzotti 14, Da Pozzo 7, Mancabelli 9, Ofomata 17, Surma 2, Bianco 6, Beltrame, Pontoni. Ne: Ciotola, Petronio e Zanelli. Allenatore: Medeot.

ECODENT: Vespignani 11, Toffali 2, Di Gregorio 23, Dzinic 16, Reani 5, Zanardelli 7, Bottazzi 2, Borsetto, Villarini, Zanella. Ne: Viviani e Pusceddu. Allenatore: Soave 

ARBITRI: Spessot e Pellicani di Gorizia

PARZIALI: 17 - 18, 32 - 39, 44 - 51. Tiri liberi: Delser 19/28, Ecodent 16/28. Tre punti: Delser 0/7, Ecodent 8/24. Antisportivo a Bottazzi. Cinque falli: nessuna. Spettatori: 100.

Non concede il tris la Delser, affondata in casa dall’Ecodent, compagine veneta di pari livello. Nell’ anticipo della settima giornata di andata, la differenza ha i connotati della tarantina Roberta Di Gregorio. La guarda ospite ne mette 23, con percentuali che nemmeno tra i maschietti (6/9 nelle triple) e disegna il primo parziale importante (8 – 2). La Delser reagisce, ruggisce e mette la freccia con Rainis, Vicenzotti e Ofomata: 14 - 10 al 7’. La zona press dell’ Ecodent crea però qualche problema e le venete (che archiviano la frazione con due soli falli a carico…) chiudono avanti di una lunghezza.

Le ragazze di Medeot addentano la seconda fetta di match con una fame nuova e, alternando contropiede e conclusioni nell’area pitturata, dopo 12’30” comandano di cinque (25 - 20). Un nuovo, robusto (15 - 4) parziale Ecodent, rovescia l’inerzia (28 - 35), prima che Ofomata (5 rimbalzi e altrettanti recuperi) “rapini” un canestro da sotto, tamponando l’emorragia. Dzinic raccatta liberi e rimbalzi (15 alla fine), Di Gregorio non perdona e un’altra palla stoltamente persa dalle udinesi, permette allo “scricciolo” Vespignani, di marcare il 39 - 32. In uscita dallo spogliatoio, Ofomata incarna lo spirito Delser: lotta, sbuffa, ma crea e distrugge al tempo stesso e Medeot la invita a riflettere in panchina. Di Gregorio è invece un implacabile “sniper” e l’Ecodent scava un fossato importante: 49 - 37 al 26’30”. Ma non è ancora tempo dei titoli di coda perchè le “delserine” grattano qualcosa, presentandosi all’ultimo giro con sole sette lunghezze da recuperare.
Ofomata è dappertutto e la Delser si arrampica sino a meno quattro (53 - 57); l’utilissima Dzinic, però, confeziona un gioco tre punti prima di fallire due volte dalla lunetta (56 - 60 a 2’ dal traguardo). Servirebbe semplicemente un canestro da due, ma Vicenzotti si fa pescare in fallo in attacco, mentre Vespignani divora tutto il campo in solitudine, regalando il più 6 all’Ecodent. Mancabelli accorcia due volte (61 – 63 a 40” dalla fine), ma tocca ancora alla piccola, grande Vespignani, abbandonata sul perimetro, affondare le udinesi (capaci di un desolante 0/7 dai 6,75) con una tripla.

Roberto Zanitti