ELEZIONI - Confronto tra Canciani e Ventura. Commissario? No, grazie
Il vicepresidente uscente e il patron del San Giovanni verso la candidatura. Friuligol auspica un confronto sereno, sui programmi...
Il punto sulla campagna elettorale è presto fatto: Ermes Canciani, vicepresidente uscente, tornerà di nuovo in corsa per la poltrona presidenziale lasciata libera da Gianni Toffoletto. E lo stessa scelta sarà effettuata da Spartaco Ventura, anima del San Giovanni. Altre candidature all'orizzonte non se ne vedono, neppure quella di Vincenzo Cisilin, almeno non come presidente: alcune società del goriziano lo hanno delegato come loro rappresentante.
Dunque, dopo giorni tribolati e confusi, la situazione è in via di normalizzazione, e c'è la speranza che ne emergano due proposte chiare e definite, offrendo alle società almeno una settimana, la prossima, per schiarirsi le idee e per assistere a un confronto civile, sereno e soprattutto incentrato sulla concretezza di ricette da mettere in campo in favore del movimento.
Per quel che riguarda Friuligol, di una cosa siamo sicuri: che l'ipotesi del commissariamento non è accettabile, e finirebbe per produrre danni enormi, a livello di immagine, di scelte e decisioni calate dall'alto e di costi ulteriori e rilevanti (come sta accadendo in Campania) che graverebbero sulle spalle già indebolite e gracili delle società.
Società contrariate da quanto fin qui è accaduto, come sottolinea il presidente della Sangiorgina, l'esperto Michele Venturini: "In trent'anni non ho mai visto qualcosa del genere; non un programma, non una riunione, e fra dieci giorni dovremmo votare! Il teatrino è stato avvilente e non rispettoso delle società".
Ma da qui all'assemblea elettiva del 26 novembre a Tolmezzo ce la possibilità di recuperare, seppur in parte, il tempo perduto, mettendo in condizione i club di partecipare e di scegliere. (a.m.)