BASKET A2 - Gsa, che delusione
Bianconeri sconfitti in casa dalla penultima in classifica. Si salva solo capitan Vanuzzo (14 punti e 8 rimbalzi). E sabato prossimo c’ è il derby a Trieste
CIVIDALE - La Gsa ritorna subito sulla terra. D’altronde, soltanto i cantori a prescindere della formazione bianconera potevano riuscire a “vendere” la vittoria del derby triveneto di domenica scorsa a Verona alla stregua di un’ impresa. La banda Lardo ha confermato di essere ancora una squadra imperfetta, deboluccia sotto (Zacchetti out nella rotazione obbligata, Castelli disastroso, Cuccarolo 0 punti e 1 rimbalzo in meno di 13 minuti: e meno male che Vanuzzo è “sceso” regolarmente in campo…), ostaggio delle lune di Allan Ray, senza un play adeguato. E quando nemmeno la tanto decantata difesa riesce a fare la differenza, il piano partita è destinato a saltare in aria un come tappo di champagne. Ma c’è davvero poco (anzi, nulla) da festeggiare dopo la terza sconfitta casalinga, che tiene la Gsa nel “limbo” di una classifica sempre maledettamente corta: e dall’altra parte ci stava la penultima della classe – detto con il massimo del rispetto - non certo quella Virtus vista banchettare di recente in quel di Cividale. Imola capisce immediatamente che si può fare e “pasteggia” sull’approccio soft di Udine, volando comodamente sul 6 - 0 e costringendo la panchina friulana a rifugiarsi nel primo time out (sono trascorsi 2 minuti e 20 secondi). Gli ospiti continuano a macinare, arrotondando sul 12 – 0 grazie alle bombe di un indiavolato Hassan, ala riminese di origini egiziane. Lardo lancia un messaggio perentorio alla ciurma, modificando 4/5 dello sciagurato quintetto iniziale e lasciando in campo il solo Ray, finora invischiato nella ragnatela difensiva nemica. I gregari provano allora a scuotere la “Bella Addormentata”: prima Ferrari spezza l’incantesimo (dopo 6’57”), poi Nobile (tripla) allunga ossigeno alla Gsa. E salendo l’intensità difensiva anche l’attacco, ovviamente, ne guadagna: cosi Vanuzzo e Truccolo – che prova a mordere in difesa - annunciano ufficialmente la partecipazione alla gara della seconda squadra a referto. Il capitano indica la via: va di triple che è un piacere e non rifugge certo dalla lotta a rimbalzo (alla fine ben 8 “lampadine” svitate). Tocca poi a Okoye, dopo una “bombetta” di Traini, firmare il primo vantaggio interno: 24 - 23. Imola si abbevera al mestiere di Maggioli e Prato ma, quando comincia a “lievitare” pure Ray (6 punti consecutivi), la Gsa si arrampica sino al 32 - 29. Okoye incendia il “Palaperusini” con una inchiodata del repertorio (conseguenza di una palla rubata) e Udine può andare alla pausa con un vantaggio inatteso in bisaccia.
Si riparte con Ray uomo solo al comando ma, dopo tre soluzioni andate a buon fine e Udine avanti di otto (37- 29), l’uomo del Bronx incappa in un inutile fallo tecnico. Hassan, intanto, riprende a “crivellare” e, assieme a Ranuzzi, riporta Imola a meno uno: 42 - 43. Con Cuccarolo fuori dai giochi, il terzo fallo di Vanuzzo non è una gran notizia per i friulani. Cosi Prato e Maggioli (dalla lunetta) organizzano il sorpasso: 49 - 48 Imola al 27’. Ma il capitano resta in campo e incide; almeno fino a quando una coppia di clamorosi errori da sotto (responsabili Ferrari e Pinton) rilancia incredibilmente Imola. La seconda tripla di Prato e un gioco da tre punti di Norfleet spingono poi gli emiliani sul 67 – 58, quando mancano soltanto 4’ al traguardo. Rientra Ray per salvare la baracca ma, dopo uno spettacolare gioco da tre punti, l’ex Bologna butta un passaggio. L’impacciato ma utile Borra sfrutta uno scarico e schiaccia (69 - 61) e, quando Norfleet scava la doppia cifra di vantaggio (71 - 61 a 2’23”), non c’è più storia. Finisce malissimo e, in vista del derby di sabato prossimo a Trieste non è, sinceramente, un gran viatico.
Roberto Zanitti
GSA – IMOLA 62 - 74
GSA: Traini 6, Okoye 4, Ray 16, Castelli 5, Cuccarolo, Nobile 3, Vanuzzo 14, Ferrari 7, Truccolo 7, Pinton. Ne: Diop e Chiti. Allenatore: Lardo.
IMOLA: Hassan 13, Maggioli 11, Cohn 9, Ranuzzi 9, Norfleet 8, Prato 14, Borra 10, Tassinari, Cai. Ne: Preti. Allenatore: Ticchi
ARBITRI: Longobucco, Di Toro e Buttinelli.
Parziali: 9 – 14, 34 - 29, 52 - 57. Tiri liberi: Gsa 7/8, Imola 15/18. Tre punti: Gsa 7/25, Imola 7/20. Rimbalzi: Gsa 34 (Vanuzzo 8), Imola 33 (Cohn 8). Fallo tecnico ad Allan Ray al 22’35”. Nessun uscito per cinque falli. Spettatori 2000