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Edizione provinciale di Gorizia


FIGC A1 - Fierro, Tisiot, Tiro, Rovedo: che numeri. Carosello stellare

Grandi firme nel settimo turno incendiato dalla sonante vittoria sul campo del Deportivo colta da Sattolo e soci. Comanda il Pulfero, mitraglia il Fagagna, cade ancora il Pasian di Prato. Pareggio tirato tra Brugnera e Staranzano

Continua la favola del Carosello. La neopromossa squadra di Paderno vince con una goleada lo scontro diretto contro i temibili cugini del Deportivo Branco. Dopo il turno di riposo dell’ultima giornata il Carosello ha ripreso la sua corsa conquistando la quinta vittoria su altrettanti incontri e la vetta virtuale della classifica. 6-1 il risultato finale con cui Bianchin e soci hanno sbancato il terreno difficilmente violabile della compagine di Barile. Protagonista Fierro, autore di una tripletta, ma sono andati in gol pure Romanin, Radina, Sattolo e, per i padroni di casa, l'inossidabile Simone Bruno. Una vittoria mai in discussione che candida ancor di più il Carosello ad essere la protagonista indiscussa del campionato. Vincere sul campo del Deportivo, supportato come sempre da un folto e caloroso pubblico, è un’impresa. Farlo con un risultato tennistico crea scalpore.
Mantiene la vetta del girone, se pur con una partita in più, il Real Pulfero con 16 punti. I valligiani regolano con un perentorio 5-2 il Pasian di Prato. Partita senza storia con reti di Boreanaz, Beuzer e tripletta di Tiro per i padroni di casa, che si "vendicano" così dell’amaro finale di stagione dello scorso anno.
E sabato prossimo è in programma l’attesissimo scontro al vertice tra Carosello e Pulfero.
Sembra invece una lontanissima parente dell’imbattibile corazzata dello scorso anno l’Orlanda di patron Galliussi: imbattuta nello scorso campionato e già quest’anno alla terza sconfitta in cinque incontri. A nulla è servito il primo gol stagionale del rientrante e sempre prolifico Mansutti e la prima gioia in rosanero per Coledà.
Goleade anche per Barazzetto e Fagagna. Tisiot e compagni sotterrano con sei reti un irriconoscibile Valvasone: a segno sono andati tre volte Sandrone Tisiot, due Davide Belgrado e in un'occasione Roberto Di Lenarda. Per altro, ha lasciato parecchio a desiderare la direzione arbitrale, assai poco convincente. 
Fa ancora meglio il Fagagna che ne rifila otto al malcapitato Lovaria: tuonano in tre occasioni Michele Rovedo, in due Daniele Iob, e poi Federico Giorgis, Nicola Ziraldo e Mario Ciurdas.
Vittorie larghe più un pareggio, quello per 1-1 tra Brugnera e Staranzano. Si sono portati in avanti i bisiachi nel primo tempo con Palombieri, nella ripresa è arrivata la replica di Alampi, mentre lo Staranzano non è stato preciso in fase conclusiva e si è così dovuto accontentare della divisione del bottino. Ha riposato il Cerneglons

Max Galati

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  Scritto da La Redazione il 03/12/2016
 

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