Non sembra volersi placare la sete di vittorie del Vivai Rauscedo. I ragazzi di Lorenzo Chivilò superano con il minimo scarto il Ceolini e rimangono da soli in testa alla graduatoria. Un percorso perfetto, fatto di continuità, senza accusare colpi a vuoto, che la rendono al momento la candidata numero uno a conquistare il titolo d’inverno. Dietro alla squadra con la corona in testa, si riprende il Codroipo, che batte, con due reti siglate nei secondi 45 minuti la resistenza del Villanova. Il neo arrivato Faggiani e Turri confezionano i tre punti spegnendo l’ardore della matricola pordenonese. La temevano parecchio la trasferta a Maniago gli uomini di Giuseppe Geremia. Per il Corva una gara da sempre ostica e ricca di insidie. Ma per come si erano messe le cose in campo con la rete di Mazzacco, nonostante le numerose assenze in attacco, la vittoria pareva cosa fatta. Ma un colpo di coda dei biancocelesti di Gregolin, smorza gli entusiasmi al 94’ con la rete del pareggio di Puiatti. Successo esterno per il Vajont a Barbeano. I gialloblù si portano a casa l’intera posta in palio con il minimo scarto, mettendo in luce la solita compattezza di squadra, con il ritorno al gol del bimbo prodigio Del Degan. Perde l’occasione di risalire nella zona playoff l’Union Rorai, a cui non basta la rete di Gardenal per avere ragione del Tagliamento. I friulani tornano a casa con un buon punto da un campo particolarmente ostico. L’ultima vittoria della Tilaventina in campionato risaliva al 2 ottobre scorso (2-1 al Bannia), oggi con identico risultato gli azzurrorosa di Bizzaro, ritrovano la gioia superando con identico risultato il Valeriano, togliendosi di dosso la ruggine. Il successo ha valenza doppia considerato l’avversario diretto in piena corsa per le posizioni di bassa classifica. La rivolta delle ultime è completata dal successo del Valvasone (gol di Zante e Giusti su rigore) che supera un frastornato Rivolto. Giovedi si recupera Bannia-Villanova, appuntamento alle ore 14.30.

Immagini relative a Valvasone - Rivolto a cura di Vanni Snidero