Nella Prima divisione della Amici del Calcio il Tecnocad comanda il plotone delle protagoniste, ma potenzialmente la regina è il Valcovera, l'unica squadra ancora imbattuta che, avendo disputato una gara in meno dell'attuale lepre, ha la possibilità di prendersi lo scettro.
Il Tecnocad si è imposto 3-0 sul Giais, mettendo un'ipoteca sul successo già nel primo tempo, chiuso con due reti di vantaggio. A rompere l'equilibrio è stato Pipitone, innescato da un passaggio filtrante di Francescon: saltato il diretto marcatore, Pipitone ha azionato il sinistro, spedendo il cuoio sotto la traversa. Il raddoppio porta la firma di Da Ros, rapace nell'approfittare di una incertezza del portiere del Giais, che poi portiere di ruolo non è. Nella ripresa arriva il tris, ancora di uno scatenato Pipitone, che può concludere a rete dopo aver vinto un contrasto con un avversario.  
Il Valcolvera, però, non molla ed espugna il rettangolo del Vittorio Veneto, passando grazie alle fiammate di Salvadori e Facchin. Rallenta, invece l'Arzene, che a Sacile pareggia 2-2 e si prepara a sfidare la prima della classe. L'Arzene era passato in vantaggio con un rasoterra di Jesku, azionato dal cross dalla destra di Messina. Sugli sviluppi di un piazzato giunge il pareggio di Salvador, che incorna in maniera imparabile. Il Sacile si è visto annullare una rete per sospetto fuorigioco dall'arbitro Rimmaudo.
Nella ripresa l'Arzene passa nuovamente in vantaggio con Messina a vestire i panni del protagonista: dalla sinistra entra i area, viene atterrato e si incarica lui stesso di trasformare il relativo penalty. Passano pochi secondi e i liventini padroni di casa si portano sul 2-2, pure loro dal dischetto, con il solito Salvador: il rigore è stato concesso per un'uscita alta del portiere ritenuta fallosa.
Al tirar delle somme la divisione della posta appare giusta anche se gli ospiti hanno avuto qualche opportunità in più di segnare. 
Il fattaccio si verifica in Milan Club - Sedrano, sospesa a 10' dalla fine per decisione dell'arbitro che, visti gli animi accesi e le contestazioni in corso, provocate da due espulsioni e un rigore non concesso (a detta dei padroni di casa che si sono ritenuti penalizzati), ha deciso di spedire tutti a casa, decretando la fine delle ostilità. Il caso è spinoso e il giudice sportivo prima di prendere dei provvedimenti ha deciso di ascoltare le parti in causa. 
Infine, il Fontanafredda ha superato di misura il l'Fc Borc 1-0: a risolvere la gara ci ha pensato Andrea Piva al 5' del primo tempo: tiro-cross di De Rovere, il pallone in qualche modo arriva a Piva che non perdona. Lo stesso Piva risulta essere pericolo con alcune conclusioni: la voglia di vincere del Fontanafredda ha prevalso.