Niente clamoroso bis per il Vesna: la squadra del Carso ha perso la semifinale di coppa Italia disputata in casa e vinta di misura dalla Gemonese, passata nel finale del primo tempo con Nardi per l'1-0 conclusivo. Saranno i giallorossi a sfidare così il Cjarlins il 6 gennaio nell'atto conclusivo della manifestazione. 
Gigi Sandrin con sportività applaude la Gemonese e racconta: "La nostra avventura è finita; abbiamo giocato questa partita a viso aperto, capitolando sull'unica vera palla gol concessa ai nostri avversari. In quell'occasione siamo stati incerti prima con Potenza e poi con il nostro portiere, e Nardi ci ha punito - ricorda il tecnico del Vesna -. Dopo 8' ho perso il mio giocatore più forte, Bozicic, costretto a uscire dal campo per un infortunio. Nonostante questa tegola abbiamo tenuto bene il campo e la prima frazione si sta concludendo tranquillamente prima che si verificasse l'episodio che ci è costato la sconfitta. Nella ripresa ho cambiato qualcosa dal punto di vista tattico e abbiamo giocato praticamente sempre nella metà campo della Gemonese, creando alcune buone azioni e, soprattutto, sfiorando il pareggio con Male, che da buona posizione non è riuscito a dare al suo colpo di testa la necessaria forza. L'occasione era veramente clamorosa. In campo non si è vista la differenza emersa tre settimane fa in campionato. Dispiace uscire così, soprattutto per i nostri splendidi tifosi. Complimenti alla Gemonese: le auguro di vivere le emozioni che nella passata edizione abbiamo potuto provare".
Fabio Pittilino, il tecnico dei giallorossi friulani, rivendica la giustezza del risultato finale: "Credo che il nostro successo sia meritato, nel primo tempo abbiamo avuto una chiara prevalenza territoriale, sbagliando troppo spesso però l'ultimo passaggio. Siamo comunque andati in vantaggio, a coronamento della nostra pressione. Nella ripresa devo dare atto al Vesna di aver alzato il baricentro del gioco e di aver spinto di più: abbiamo rischiato in una circostanza, ma avremmo potuto anche raddoppiare se avessimo sfruttato a dovere un paio di contropiede. Peccato che in finale saremo privi di Kalin, per via dell'ammonizione subita oggi e che mi è parsa troppo severa: vorrà dire che troveremo qualche soluzione per ammortizzare l'assenza del nostro centrocampista". (alma)