COPPA ITALIA - Acampora spinge il Cjarlins in finale. Quanti brividi!
Tiratissimo il derby con il Torviscosa, che nel finale sfiora il pareggio. Due espulsi, uno per parte: Fabbro dovrà saltare la finale
CJARLINS/MUZANE - TORVISCA 2 - 1
Sara' il Cjarlins Muzane a contendere il prossimo 6 gennaio la coppa Italia di Ecceccenza alla Gemonese: la vittoria di misura in un sofferto match contro il Torviscosa le dà l'accesso alla prima finale della sua storia, durante la quale dovrà fare a meno del suo bomber Pippo Fabbro, espulso nei concitati minuti finali.
Il tabellino
CJARLINS MUZANE: Del Mestre, Battistin, Peressini, Grion, Zanon, Gregoris, Osso (75' Borsetta), Piccolotto, Fabbro, Nastri, Acampora.
All. Pino Vittore
TORVISCOSA: Buso, Donda, Sain, Candotti (57' Colavetta), Deana, Della Ricca (43' Godeas), Stocco, Romanelli, Verrillo (71' Puddu), Marangone, Cucciardi
All. Daniele Zamparo
Arbitro: Cristin sez. Basso Friuli
Assistenti: Tricarico sez. Udine - Nigri sez. Trieste
Recupero 1t 1' - 2t 3'
Parte forte il Cjarlins e dopo soli due minuti dall'inizio, si porta in vantaggio. Grion pennella un perfetto traversone per Acampora, che lasciato praticamente solo al centro dell'area piccola deposita a rete. Il Torviscosa accusa il colpo, e fatica oltre il dovuto. La situazione finisce per complicarsi ulteriormente al 14' quando Osso addomestica una palla in uscita dalla difesa, e con un tocco fatato spiana la strada ad Acampora che elude il tentativo di uscita di Buso, e segna il raddoppio.
La reazione della squadra di Zamaro produce una grossissima occasione al 17'. Perfetta l'esecuzione del calcio piazzato di Cucciardi, per Della Ricca, che anziché cercare la facile deviazione di testa opta per l'improbabile colpo di ginocchio che si perde alto sopra la traversa.
Ma è ancora il Cjarlins a non sfruttare a dovere la possibilità di rendere ancor più rotondo il risultato. Corre il 19' quando Pippo Fabbro,prima difende poi lavora un ottimo pallone per Piccolotto che dal limite sparacchia alla sinistra di Buso. Sterile la reazione del Torviscosa, tutta nel piazzato dai venti metri di Marangone che si perde alto. Ale Osso prima ci prova, con poca fortuna, su calcio di punizione, un minuto dopo al 40' calcia un preciso corner per la testa di Fabbro, che ben appostato sul secondo palo, manda la sfera oltre la traversa. Senza esito il forcing del Torviscosa nei minuti finale della prima frazione, che non produce altro che un paio di corner, per altro mal sfruttati.
Minuti iniziali della ripresa con il Cjarlins, che assume il controllo delle operazioni, ed a rendersi ancora pericoloso dalle parti di Buso. Acampora al 59' pesca Piccolotto in area ben appostato, la sua battuta a rete viene deviata in angolo, un minuto dopo Verrillo evita il tracollo dei suoi salvando sulla linea una palla destinata a finire nel fondo della rete. Scrollata di dosso la paura, al 62' il Torviscosa si riporta sotto, e dimezza lo svantaggio, con un gran diagonale dal vertice sinistro dell'area di Cucciardi.
Prende coraggio la squadra di Zamaro, che appare rinvigorita dal gol, e sfiora il pari con Deana il cui tocco viene deviato in corner. Brivido quando mancano solo due minuti allo scadere dei 90' regolamentari, con Puddu che si vede deviata in angolo la sua battuta a rete. Convulsi minuti finali con le squadre che chiudono entrambe in dieci. Romanelli rimedia il rosso diretto per aver pronunciato qualcosa di indicibile al cospetto del Sig. Cristin, che pochi secondi dopo caccia anzitempo negli spogliatoi Pippo Fabbro per fallo ritenuto dal direttore di gara antisportivo ai danni di Deana.
Antonino De Blasi
Scritto da Antonino De Blasi il 08/12/2016
