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Edizione provinciale di Pordenone


IL PERSONAGGIO - Mazzacco gol: il Corva ha un nuovo bomber

Da difensore centrale a scardinatore d'area, Un nuovo ruolo che sembra volerl interpretare al meglio

E’ ancora presto per dire che sia l’attaccante del futuro, dopo quattro mesi di ambientamento, Mario Mazzacco, è sulla strada giusta per diventare comunque un altro giocatore. Prelevato in estate dal Valvasone, per rinforzare il pacchetto arretrato, il centrale difensivo sotto la guida sapiente di Giuseppe Geremia ha scoperto una nuova identità. Il tecnico del Corva lo ha trasformato in punta, e lui con grande generosità e applicazione cerca di ripagare la fiducia con i gol. Quattro finora messi a segno, tre in campionato, l’ultimo domenica scorsa nella delicata trasferta contro il Maniagolibero e uno in Coppa Regione. Una vera e propria trasformazione che il ragazzo di Zoppola ha percorso con entusiasmo “Mi piace, devo ammettere. Quando il mister mi ha prospettato l’ipotesi, mi sono immediatamente messo a pensare diversamente da prima. Abituato a spazzare l’area e contrastare l’avversario con lo scopo di bloccarlo, mi sono trovato dalla parte opposta. Devo ammettere che l’esperienza da difensore, spesso mi aiuta nei movimenti e nel capire come aggredire la palla, ma ho ancora tanta strada da fare”.
Tutto sommato hai cominicato a capirlo in fretta, hai già segnato 4 reti, entrando spesso dalla panchina? “Merito della squadra. Io eseguo le direttive di Geremia, mettendoci il mio fisico e la mia voglia. Sono uno che sa applicarsi in fretta, ma ripeto sono ancora al noviziato”.
C’e anche della tecnica nelle tue giocate?
“Beh, qualcosa ho imparato nelle mie esperienze a San Vito e Pordenone. Mi hanno fatto crescere come persona e sotto il profilo tecnico”.
Ti trovi bene nel nuovo ruolo?
“Mi sto rendendo conto che con la testa e con l’applicazione si può arrivare a fare tutto. Alla mia età ho la possibilita di farlo. Poi in un ambiente come quello di Corva mi sento coccolato e farei qualsiasi cosa per ricambiare l’affetto che ricevo quotidianamente. I movimenti sono diversi, ma con l’aiuto dei compagni, mi sto divertendo. Lo sfogo dopo un gol è un piacere unico, soprattutto per me che ho sempre fatto del mio meglio per soffocarlo in gola agli avversari”.
Quali sono i segreti di questo Corva?
“L’unione d’intenti. Un gruppo granitico, senza pressioni, dove ci divertiamo tutti assieme”.
Siete secondi e in semifinale di Coppa Regione. Volete fare i pigliatutto?
“Non lo so se riusciremo a vincere, di certo non molleremo nulla. Abbiamo sudato tanto per essere competitivi. Pensiamo una cosa alla volta”.
Anche a segnare ancora?
"Spero di farlo per questa società, per il presidente, per il mister e per i compagni. Voglio provare ad essere importante per loro e vincere una sfida personale. Ho passato momenti brutti dopo l'infortunio di qualche anno fa e voglio dimenticare in fretta quella parentesi. Segnare mi aiuta a farlo".


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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 07/12/2016
 

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