Frena il Cjarlins Muzane, che a Manzano va in contro ad uno 0-0 che solleverà polemiche. Pino Vittore, tecnico della capolista, è indignato  "per quello che ci hanno fatto, a cominciare dall'espulsione di Candussio. Meglio che non parli". Per gli arancione, d'altro canto, il punto non raddrizza certo la situazione della classifica, ma dà un'iniezione di morale alla squadra di Glauco Fabbro in vista del proseguo di un campionato tutto in salita. 
La Gemonese è sempre più minacciosa: la squadra di Pittilino coglie il risultato positivo numero 14 e lo fa espugnando Torviscosa 2-0 con reti di Ursella (il suo apporto è sempre più rilevante) e Tocchetto. I giallorossi balzano al secondo posto ma in solitudine, considerato che il Fontanafredda torna dal terreno del Kras con un 2-2 dolce-amaro: carsolini in vantaggio con Spetic, uno-due dei diavoli, raggiunti però a 10' dalla fine da Salkic. In parità termina anche Chions-San Luigi: l'1-1 firmato nel finale da Bolzon e Ciriello (su rigore) conferma come i biancoverdi di Trieste siano una squadra forgiata nel carattere. In casa gialloblù si mastica invece amaro per un successo svanito quando ormai pareva essere a portata di mano.
E' crisi al Lumignacco, sconfitto 2-0 in casa dal Vesna che evidentemente i rossoblù non digeriscono. Le reti arrivano negli ultimi 15'.
In chiave salvezza, Tolmezzo-Tricesimo termina senza reti, mentre compiono un passo avanti triplo e pesantissimo la Virtus Corno, che nel giro di 30' doma l'Ism, e soprattutto il Lignano, che espugna 4-2 Pasiano, trascinata da Cusin e al termine di una sfida rocambolesca, che segnala anche il calo di condizione e di confidenza del vascello pirata di Francomartin. (alma)