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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE D - De Agostini: "Non gira. Elogio per tutti i ragazzi"

Il Tamai, sconfitto in casa dal Cordenons, vive un momento delicato. Anche oggi problemi di formazione per il tecnico delle Furie Rosse

“Non è il nostro momento” le prime parole di Stefano De Agostini, che dicono tutto sullo stato d’animo in casa Tamai, al termine del derby perso con il Cordenons. Una sconfitta che brucia, che lascia l’amaro in bocca, che lascia una classifica a rischio, con un futuro immediato che non consente di pensare ad un Natale sereno. “La partita l’abbiamo fatta noi, purtroppo come ci capita da un po’ di tempo, gettiamo via diverse palle gol, complicandoci la vita. Per contro abbiamo incassato un gol, su due palle gol create da loro. Sinceramente non so cosa pensare, spero solo che prima o poi di riuscire a vincere anch’io gare del genere. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, sono stati encomiabili. Stanno dando tutto, anche oggi con tre giocatori febbricitanti e con le numerose assenze che ci portiamo dietro, siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto. Ho dovuto arretrare Bezzo, nel ruolo di terzino, facendolo giocare in un ruolo che non aveva mai fatto e lo devo solo elogiare per come si è comportato, dando l’esempio del gruppo di straordinari ragazzi che alleno. La buona sorte non è dalla nostra, ma noi continuiamo a lottare, perché ne sono certo che prima o poi le cose cambieranno”.
Un cenno sulla vicenda Alcantara “Domenica lo avremo, purtroppo un cavillo burocatrico e le feste dei giorni scorsi ci hanno privato del giocatore. Almeno uno lo recuperiamo”.

In casa Cordenons il tecnico Massimo Mian, che ha assistito alla gara dalla tribuna, per la squalifica dopo l’espulsione di giovedì scorso, esordisce “ E’ stata una gara po’ strana, vederla da dentro o fuori è completamente diversa. Finchè siamo stati in 11 contro 11 ho visto un buon Cordenons sul piano del palleggio e del possesso palla. Siamo passati in vantaggio, ma avremmo dovuto chiuderla nel primo tempo sfruttando le altre due occasioni che abbiamo avuto con Pavan e Maccan. Dopo l’espulsione nella ripresa di Giacomazzi, un episodio alquanto dubbio, che dalla mia posizione non sembrava nemmeno fallo, ci siamo abbassati troppo. Ho visto la mia squadra fare delle buone cose sotto il profilo dell’organizazzione”. Un Cordenons che ultimente sembra di essersi scrollato di dosso i panni di neopromossa “ Noi pensiamo a salvarci, il nostro obiettivo è quello e dobbiamo lavorare per arrivarci. Oggi abbiamo vinto con grandi valori morali, dei valori che questi ragazzi mi hanno già dimostrato in passato e che sentono fortemente. Ogni gara in Serie D è difficile, ma avere queste doti ti permette di avere un spessore importante”.


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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 11/12/2016
 

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