Il Pordenone si gode il 5-0 sul Forlì e stacca la spina. Il regolamento della Lega Pro stabilisce che da oggi al prossimo 7 gennaio tutte le attività dei calciatori debbano essere sospese. Adeguandosi alle direttive federali, il club del presidente Mauro Lovisa, ha salutato tutti nel dopo gara dandosi appuntamento al prossimo 8 gennaio, dove la squadra con tutto lo staff si trasferirà a Caorle, per alcuni giorni di ritiro, con l’obiettivo di preaprare il 2017 e le restanti 17 gare che mancano alla fine del campionato. Primo appuntamento del nuovo anno sarà a Teramo il 22 gennaio, mentre i cancelli del Bottecchia si riapriranno il 29 contro il Mantova. La sosta in stile Bundesliga, consentirà di ricararicare le batterie, soprattutto ai giocatori che hanno corso a scavezzacollo da agosto a oggi. E nelle fila neroverdi sono in molti che hanno saltato 1 o 2 gare delle 21 giocate finora. Il 2016 dei ramarri sarà ricordato a lungo, sia per il secondo posto ottenuto al termine del campionato scorso e per quello più attuale di oggi alle spalle del Venezia. Nelle 39 gare disputate i portacolori della città del Noncello hanno messo assieme 84 punti, con una media di 2.13 punti a gara. Nel palcoscenico nazionale della Lega Pro, nessuno come loro. Per batterli bisogna scomodare i campioni d’Italia della Juventus e la Roma, ovvero il gota del calcio nazionale. I bianconeri campioni d’Italia hanno incamerato la bellezza di 100 punti (in 38 partite) con una media di 2,63 punti a gara, mentre i giallorossi di Spalletti ne hanno messi assieme 86 (in 39 gare) con una media di 2,21. Dal prossimo 3 gennaio si aprirà ufficialmente il mercato riservato ai professionisti, all'interno del quale le corazzate Parma e Venezia, sembrano riservare particolare attenzione per tentare di vincere il girone, al momento alquanto equilibrato. La dirigenza neroverde è alla finestra per tentare di portare a casa Davide Diaw, in gol ieri con l' £ntella e puntellare con qualche nuovo arrivo il reparto difensivo, con la probabile partenza di Pellegrini. Nel frattempo è stato prolungato fino al 2019 il contratto del centrocampista palermitano Gianvito Misuraca, (21 presenze e due gol per lui in questo scorcio di stagione) rivelatosi giocatore indispensabile nei meccanismi di gioco di Tedino.