Passa di mano dopo un'eternità lo scettro del comando nel girone B degli Juniores regionali. La Manzanese subisce la seconda sconfitta stagionale dopo quella incassata al termine del girone d'andata nello scontro al vertice con il Flaibano (2-0) e, scivolando in casa per mano del Tolmezzo, è costretta a lasciare l'attico della classifica proprio a gialloneri di patron Picco. E' questo l'esito più rilevante della prima giornata del ritorno, che ha segnato la ripresa del campionato. Manca all'appello ancora l'esito di San Daniele - Gemonese, posticipata a mercoledì, e a questo punto ancora più importante, perché anche i giallorossi potrebbero, in caso di blitz a spese dei diavoli sandanielesi, rientrare nel giro primato, portandosi a -7 dalla vetta della graduatoria, con la prospettiva di affrontare la Manzanese sabato in casa mentre il Flaibano sarà atteso a Tolmezzo... Chissà che non ci guadagni il Lumignacco di Motta, che resta in agguato ma a sole tre lunghezze dalla capolista. 

Il Flaibano, quindi, corona il suo impressionante ruolino di marcia (tutte vittorie tranne due pareggi), diventando capolista in solitudine. Nulla ha potuto contro i gialloneri l'Aurora, regolata 5-0 con Domini e Borghini a segno con una doppietta ciascuno; ma c'è stata gloria realizzativa anche per Passone. 
La gara chiave del sabato è stata quella andata in scena a Manzano, nel gelo e con un Tolmezzo protagonista di una prestazione sontuosa, soprattutto in chiave difensiva: gli orange di Nicola Trangoni (con Velikovic in panchina) sono andati infatti a sbattere contro la diga eretta dai ragazzi di Serini e Nait, per poi subire le ripartenze ospiti, che hanno avuto in Gollino il loro terminale deputato a pungere. Così, la spinta e il giro palla della Manzanese non hanno sortito, per una volta, effetti apprezzabili, come pure i 7 calcio d'angoli battuti. E a decidere il confronto è stata la fiammata tolmezzina a metà della ripresa, quando Floreani ha innescato Gollino che non ha dato scampo a Giordani. Può darsi che le condizioni climatiche abbiano agevolato il colpaccio del Tolmezzo, ma l'osservazione non cambia di una virgola la sostanza. Semmai, cresce l'esigenza di modificare il campionato, calendario compreso, e s'avverte sempre di più quantomeno la necessità dell'introduzione di play-off per ravvivare un torneo che, comunque, quest'anno appare assai vivace.
Il Lumignacco ha iniziato il 2017 con una vittoria, quella attesa su una Pro Fagagna che va però apprezzata per aver creato difficoltà ai rossoblù, impostisi in virtù delle reti siglate da Draga e Daprat.
Nonostante un buon primo tempo, la Tarcentina alla lunga ha dovuto cedere alla superiore incisività e qualità dell'Ol3, che ha finito per imporsi 5-1 sui canarini, mettendo in mostra un Sarinella (tripletta) veramente interessante.
E ha rispettato le previsioni della vigilia anche il confronto tra il pimpante Union Martignacco e un Rivignano pure encomiabile, ma afflitto da limiti chiari, che lo ancorano ancora al palo in classifica; gli azulgrana si sono imposti 6-1, furoreggiando con Iurman, Valoppi (2), Nezha (2) e Zanini, confermandosi compagine capace in prospettiva di creare grattacapi anche alle big.
Infine, è mancato il gol tra Virtus Corno e Tricesimo, che restano di conseguenza appaiate al centro della classifica.
Vanno applaudite tutte le squadre (giocatori, tecnici, dirigenti, accompagnatori, supporters) per la prova di dedizione e di resistenza fornita in un sabato davvero ostile al calcio giocato.   (al.ma.)


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