LA CURIOSITA' - Gemonese e Chions 40 gradi dopo
All'andata le due squadre si sfidarono con 35 gradi all'ombra. Stasera i denti si batteranno dal freddo. Pittilino: "Faremo il massimo per rendere dura la vita a Nardoni e soci, ma le energie mentali non sono infinite..."
Gemonese e Chions si ritrovano quattro mesi dopo: da allora, dalla prima di campionato (era l'11 settembre), molta acqua sotto i ponti è passata e le due squadre sono state protagoniste di un girone d'andata assai positivo, addirittura strepitoso per quel che riguarda i giallorossi.
Quel precedente si ricorda non tanto per il risultato (0-0), ma per il caldo asfissiante con cui si dovette battagliare. I 35 gradi all'ombra furono davvero un avversario in più. Stasera il clima sarà ancora protagonista, con temperature sottozero e zolle ghiacciate: è destino, quindi, che la sfida tra le fuoriserie di Pittilino e Lenisa debba andare in scena in condizioni limite.
Fabio Pittilino assicura: "Faremo del nostro meglio per rendere dura la vita al Chions, che è avversario tostissimo. Ci attende un gennaio particolarmente impegnativo, visto che le prossime avversarie si chiameranno Lumignacco, Tolmezzo e Virtus Corno. Siamo consapevoli di essere diventati un bersaglio succulento, ci sarà la corsa per riuscire a essere quelli che infrangono la nostra imbattibilità. Prima o poi succederà, ma speriamo che succeda poi...".
Da +35 a -5 (o peggio), Gemonese e Chions si ritrovano, con molte certezze in più e la stessa fame di vincere, anche se giocare a calcio sarà ancora un'impresa. (alma)
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